Elezioni midterm Usa 2022, cosa dicono gli exit poll
(Adnkronos) – Il tasso di approvazione di Joe Biden è al 45%, secondo gli exit poll pubblicati dalla Cnn sulle elezioni midterm Usa 2022, che registrano come sette elettori su dieci sono scontenti per la situazione del Paese, e un terzo si dichiara non solo insoddisfatto ma arrabbiato. In particolare il 61% degli elettori ritiene che il prezzo della benzina sta creando loro difficoltà.
Secondo metà degli intervistati, le politiche di Biden stanno danneggiando il Paese, con il 36% che invece esprime il contrario. Nonostante questo il 48% degli intervistati non considera il voto di oggi un referendum su Biden, e per il 48% il presidente non è stato un fattore che ha determinato il voto.
COSA HA DETERMINATO IL VOTO – Un elettorato scontento sullo stato della nazione e con un’opinione generalmente negativa su Joe Biden è l’immagine degli americani andati oggi al voto per le elezioni di midterm che emerge dall’exit poll diffuso dalla Cnn prima della chiusura dei seggi. Per il 32% degli intervistati la questione più importante che ha determinato il loro voto è l’inflazione, per il 27% l’aborto, per il 12% la criminalità, per un altro 12% il problema delle armi e per il 10% l’immigrazione.
Per il 60% degli elettori americani che hanno votato per le elezioni di midterm l’aborto deve essere legale nella maggior parte o tutti i casi. L’exit poll della Cnn registra che oltre il 60% degli elettori sono insoddisfatti o arrabbiati per la decisione della Corte Suprema di annullare la sentenza Roe vs Wade che riconosce il diritto costituzionale di scelta per le donne. Se per la metà degli elettori repubblicani l’inflazione è la principale questione che ha determinato il voto, per il 44% degli elettori dem la questione principale è stata l’aborto.
ELETTORATO – Dalle prime indicazioni, l’elettorato di queste elezioni di midterm appare più anziano e più bianco rispetto alle precedenti tornate elettorali. Secondo gli exit poll della Cnn, solo un decimo dei votanti sono sotto i 30 anni, mentre un terzo sono dai 65 anni in su. Nel 2018 il 13% erano sotto i 30 anni e il 26% erano over 65%. Il 76% degli elettori di queste elezioni sono bianchi, con il 24% di elettori di colore. Infine una percentuale leggermente più alta di repubblicani, il 35%, ha votato, contro il 34% di democratici, che erano stati il 37% nel 2018.