Cronaca

Al via i corsi di aggiornamento per
le Guardie Ecologiche Volontarie

Le giornate di formazione, per le quali l’invito è stato esteso anche ai sindaci dei Comuni del PLIS (di cui fanno parte Cremona come capofila, Bonemerse, Castelverde, Gerre de’ Caprioli, Pieve d’Olmi, San Daniele Po, Sesto ed Uniti, Spinadesco, Stagno Lombardo) e ai referenti delle GEV dei Comuni del Parco, sono tre: il 10, il 22 e il 24 novembre, nella Sala Eventi di SpazioComune (piazza Stradivari, 7) e nella Sala Zanoni (via del Vecchio Passeggio, 1). Il corpo delle Guardie avrà quindi modo di effettuare un importante aggiornamento grazie agli interventi del Tenente Colonnello Amerigo Filippi del Comando dei Carabinieri per la Tutela Forestale e di Giacomo Pattini e Fernando Altobello dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPO), Autorità Idraulica competente per il tratto di fiume Po ricadente nel territorio cremonese, che sensibilizzeranno e formeranno i volontari rispetto al proprio ruolo che prevede l’integrazione delle attività di volontariato con quella della pubblica amministrazione.

 

I temi trattati riguarderanno la gestione dei rapporti fra le Guardie Ecologiche Volontarie e le Forze di Polizia, in particolare per le materie ambientali e paesaggistiche, l’ARPA Lombardia (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) e la Provincia, mondo produttivo, portatori di interesse locali, i media. Si parlerà di specie alloctone e autoctone del nostro territorio, delle funzioni del Corpo di Polizia zoofila, del corretto utilizzo dei prodotti fitosanitari in agricoltura e in ambito urbano, della prevenzione e repressione del fenomeno esche e bocconi avvelenati, del corretto approccio/gestione riguardo alle segnalazioni ed avvistamenti di Canis Lupus (Lupo) e della strategica importanza dei residuali nuclei di biodiversità vegetazionale del territorio all’interno della più estesa Rete Natura 2000.

 

Con AIPO – Ufficio di Cremona, saranno affrontati i temi di Polizia idraulica e di manutenzione e gestione delle opere idrauliche, sia di natura spondale (classiche difese in pietrame) che in rilevato (Argini). Il servizio volontario di vigilanza ecologica è istituito per favorire la formazione di una coscienza civica di rispetto e di interesse per la natura, la biodiversità e il territorio, per la tutela e la gestione razionale e sostenibile delle risorse ambientali, improntata sui principi di precauzione e prevenzione. L’organizzazione dei corsi di aggiornamento è curata dal Settore Area Vasta, Ambiente e Transizione ecologica, con il coordinamento della dirigente Marina Venturi e della Responsabile del Servizio GEV, Cinzia Vuoto (Responsabile del Servizio Ambiente ed Ecologia), in quanto l’Ente coordinatore delle GEV è il Comune di Cremona.

 

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