Formazione musicale, partnership
della Stauffer con SAE Institute
Una nuova partnership in arrivo per lo Stauffer Center for Strings di Cremona, che amplierà la propria offerta formativa grazie ad un accordo con il SAE Institute di Milano. Un binomio, quello di tecnologia e musica, sempre più incisivo nella produzione e nel consumo della musica.
La collaborazione, come spiegano i due enti, nasce proprio allo scopo di offrire la più aggiornata e completa formazione tecnologica ad artisti e produttori musicali che operano con contrabbasso, violino, viola e violoncello.
“La collaborazione con SAE Institute Milano rappresenta un importante passo in avanti per la Stauffer sul fronte della produzione musicale” dichiara Paolo Petrocelli, direttore generale della Stauffer. “Per un’istituzione accademica come la nostra, impegnata a formare e supportare i migliori giovani strumentisti ad arco a livello internazionale, crediamo sia una grande opportunità farsi affiancare da un partner di assoluta eccellenza come SAE.
Assieme, stiamo per lanciare un programma di formazione professionale unico nel suo genere: un workshop pensato per preparare una nuova generazione di artisti e produttori musicali ad un utilizzo più consapevole delle nuove tecnologie, applicate all’esecuzione del repertorio classico per strumenti ad archi. Attraverso lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e sessioni di registrazione, allievi e docenti Stauffer e SAE lavoreranno spalla a spalla all’interno delle sale della musica dello Stauffer Center for Strings a Cremona e nella sale studio del SAE Institute a Milano. Proseguiamo così nel nostro cammino di crescita e sviluppo, garantendo ai nostri allievi un’esperienza formativa sempre più innovativa, dinamica ed unica”.
“SAE Institute Milano sta lavorando molto in questi anni allo sviluppo di sinergie con il tessuto culturale e creativo italiano, credendo fortemente nella condivisione come driver di crescita per tutto il comparto accademico e produttivo nazionale” commenta il firettore accademico di SAE Milano, Emiliano Alborghetti. “In quest’ottica, la partnership con un’istituzione di assoluta eccellenza per tradizione, approccio e valori come l’Accademia Stauffer, rappresenta un passo importante per entrambe le realtà. Questa collaborazione ci permetterà di esplorare opportunità interdisciplinari uniche, in cui attivare dialoghi virtuosi tra tradizione e innovazione, che consentiranno alle reciproche comunità di interrogarsi sul rapporto tra espressione artistica e nuove tecnologie all’interno di progetti concreti, dove gli studenti potranno apprendere come valorizzare al meglio la bellezza della pratica musicale attraverso i linguaggi e le forme del digitale, avvicinandosi così alle dinamiche e alle sfide del mondo lavorativo contemporaneo”.