Pulizia e decoro del quartiere,
lo Zaist fa da apripista
Festa all’insegna dell’ambiente e dello stare all’aria aperta, lo scorso week end al quartiere Zaist, dove il Comitato di Quartiere 6 presieduto da Giulio Ferrari ha organizzato una ricca serie eventi. Nel pomeriggio di domenica, di fronte al murale realizzato la scorsa estate dai ragazzi del quartiere, è stata presentata la campagna di sensibilizzazione sul decoro urbano #insieme6piu’bello fortemente voluta dal nuovo Comitato di Quartiere realizzata in collaborazione con il Comune di Cremona ed il gestore del servizio di Igiene Urbana Linea Gestioni.
“Avere un Quartiere più pulito – afferma Ferrari – è un obiettivo che questo nuovo Comitato che mi vede Presidente si è dato; è chiaro che per raggiungerlo è fondamentale la collaborazione di tutti sia del Gestore del Servizio quanto dei cittadini”.
“Lo scopo di questa campagna è quello di sensibilizzare le persone ad avere comportamenti più rispettosi degli spazi pubblici ed informarle sui servizi gratuiti offerti quale il ritiro degli ingombranti a domicilio contrastando quei comportamenti incivili che danneggiano la comunità.
In questi primi mesi dall’insediamento del nuovo Comitato di Quartiere sul tema decoro abbiamo fatto molto insieme a Comune e Linea Gestioni; penso allo spazzamento marciapiedi sul quale io stesso ho personalmente insistito e per il quale sproneremo Comune e Gestore a renderlo un servizio strutturale e cadenzato visti gli ottimi risultati raggiunti con le sperimentazioni condotte su diverse vie del Quartiere.
Alle attività commerciali abbiamo consegnato dei posaceneri da porre all’esterno dei locali per contrastare il fenomeno del mozzicone selvaggio e ancora si sono organizzate e si organizzeranno attività di pulizia insieme ai giovani del Quartiere per far sì che possano farsi promotori di buone pratiche tra i coetanei”.
“Un grande grazie – conclude Ferrari – all’assessore con delega al ciclo dei rifiuti Maurizio Manzi e alla responsabile del Servizio di Linea Gestioni Elena Uggeri per l’interesse e la disponibilità, con loro abbiamo instaurato un rapporto franco sulle problematiche ma leale volto a migliorare il servizio offerto rendendolo sempre più funzionale alle esigenze del Quartiere 6”.
