Alvini: "Sempre lavorato forte
A Bergamo con le nostre idee"
Al termine dell’allenamento odierno Massimiliano Alvini ha incontrato i giornalisti nel consueto appuntamento della vigilia. Domani, domenica 11 settembre, alle 12.30 infatti i grigiorossi affronteranno la capolista Atalanta a Bergamo: “Nel momento in cui uscì il sorteggio del calendario, due mesi fa, ci dicemmo: benvenuti in Serie A. Per noi sarà la quarta trasferta difficile dopo Firenze, Roma e Milano. Ma più le avversarie sono di valore e più è un piacere affrontare certe sfide. A Bergamo andremo a giocarci la partita con grande rispetto dell’Atalanta nello stesso tempo però cercheremo di mettere in campo le nostre idee”.
Con l’Atalanta accettare l’uno contro uno diventa indispensabile: “Come detto abbiamo rispetto dell’Atalanta e del suo percorso di crescita. In questi 7 anni hanno tracciato una linea importante, è la squadra che personalmente mi è piaciuta di più per il calcio espresso. Loro affrontano le partite accettando i duelli ma ultimamente hanno anche cambiato la linea della pressione. Noi andremo con le nostre caratteristiche e le nostre convinzioni”.
Il tecnico di Fucecchio parla di quali sono le condizioni della squadra: “Non sono tra i convocati Bianchetti, Ghiglione, Ndiaye. I primi due hanno avuto una settimana complicata che non ha permesso loro di lavorare al meglio, ma non è niente di grave. Anche Castagnetti e Buonaiuto hanno avuto qualche complicazione però sono a disposizione e partono con la squadra”.
Il punto con il Sassuolo fa morale dopo una serie di sconfitte non tutte meritate: “Il clima qui è sempre stato positivo. E’ la fortuna di lavorare in una grande società: alcuni risultati avrebbero potuto generare un po’ di delusione invece la squadra ha sempre lavorato forte. Stiamo costruendo insieme la Cremo: siamo un’entità unica, andiamo avanti su questa strada senza paure. Con il Sassuolo abbiamo disputato una buona partita con una squadra che in trasferta nella passata stagione aveva vinto con Inter, Juventus, Milan e Napoli. La strada è tracciata e solo la consapevolezza del percorso che vogliamo fare ci darà la certezza di essere sulla strada giusta”.
Alvini sottolinea quindi l’apporto di Buonaiuto: “Buonaiuto è sceso in campo 4 volte su 5 anche se non sempre titolare. Lo tengo in grande condizione, anche se qualche colpo accusato l’ha costretto ad una settimana complicata. Noi però abbiamo grande fiducia in lui, è un giocatore centrale in questo progetto: lo aspettiamo nella migliore condizione, consapevoli che darà il suo contributo alla squadra”.
Poi esprime un commento su Aiwu, Meité, Hendry e Ascacibar: “Aiwu ha margini di miglioramento enormi, è forte nel duello e molto veloce. Stiamo lavorando per migliorare la sua qualità tecnica nella gestione del possesso. E’ logico che in Serie A possa commettere qualche errore, ma sinceramente a noi piace moltissimo anche come ragazzo, davvero straordinario. Meité e Hendry potrebbero esordire domani, vedremo. Di sicuro c’è che per noi sono elementi di esperienza che potranno darci una grossa mano. Così come è tenuto in grande condizione Ascacibar che ha giocato a Firenze e Roma e sta tornando in condizione dopo l’infortunio subito nei primi giorni di lavoro in ritiro”.