Politica

M5S, al Cambonino l'incontro
con le candidate Lupo e Tacchini

Entra nel vivo la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle, con l’arrivo ieri a Cremona di Sabina Lupo, candidata all’uninominale del Senato, bresciana, avvocato. Luogo d’incontro, la piazza Aldo Moro al Cambonino, il quartiere probabilmente  più targato M5S di Cremona, dove  risiedono il consigliere comunale Luca Nolli e la candidata all’uninominale della Camera, Paola Tacchini.

“Non ci eravamo mai viste prima, ma è scattato subito un feeling con tutto il nostro gruppo di attivisti Cremonesi”, ha detto Tacchini, parlando della collega. “Non c’è da stupirsi, perché condividiamo una cosa che non ha prezzo, il sogno di cambiare il nostro angolo di mondo”.

Davanti agli attivisti, Lupo ha illustrato i punti fondamentali del programma M5S: “Il mio impegno sarà quello di incentivare una vera sicurezza sul lavoro e una transizione ecologica lontana dalle fonti fossili. Ambiente, lavoro declinato in tutte le sue accezioni ed impresa devono andare di pari passo, perchè credo in una società circolare e non piramidale. Ora si parla di economia circolare, ma occorre un vero cambiamento non solo in economia, ma in tutta la società. La pandemia avrebbe dovuto insegnarci che nessuno si salva da solo ed, invece, si continua ad aizzare gli uni contro gli altri, ad alzare muri inutili che non risolvono i veri problemi del Paese, sono semplici slogan, peraltro inattuabili. Sono tecniche, ben note, che nei primi del Novecento hanno portato al disastro che tutti ricordiamo”.

Temi su cui concorda anche Tacchini, volto conosciuto negli ultimi mesi come attivista di Rivogliamo Area Donna, il movimento che si è battuto per ottenere dalla direzione ospedaliera di Cremona il ripristino del reparto dedicato alla diagnosi e cura dei tumori al femminile, smantellato da una riorganizzazione interna dettata da carenza di personale e problemi di budget.

Avvicinatasi al Movimento nel 2009, fin dalle prime uscite pubbliche di Beppe Grillo, Paola Tacchini si è iscritta nel 2018, nel momento in cui c’era più bisogno di ravvivare l’attivismo dalla base. Forte il suo impegno sui temi sociali, rivendica con orgoglio che il quartiere in cui vive è stato scelto come terreno di studio per il progetto BeCare sui caregiver (coloro che assistono le persone fragili in ambito famigliare) condotto da università Cattolica e Politecnico. Fervente ambientalista, critica chi ritiene i termocombustori (tema scottante anche a livello locale) una soluzione che si può adattare alla transizione ecologica: “Il futuro non sta lì – ci dice – Bisogna saper guardare avanti in ogni progetto, si deve valutarne l’impatto sulle lunghe distanze temporali. Siamo in un periodo ambientale e climatico molto delicato, e credo che se ne stanno rendendo conto tutti.
Imparare dagli errori altrui, o quantomeno capire perché in ogni modo, noi siamo quelli del “No” agli Inceneritori, dovrebbe essere la priorità di chi vuol governare bene un paese, tutelandone l’ambiente”.

I temi ambientali hanno particolare presa sui giovani, anzi l’ultimo sondaggio SwG mostra chiaramente che nel disinteresse generale dei giovani per la politica l’unica eccezione sono proprio questi temi: “Conosco bene questo mondo. Ho due figli di  22 e 27 anni, i giovani sono la nostra risorsa, non sono né di destra né di sinistra, ma persone che ragionano e la terra, come vediamo ogni giorno, sta bruciando.  Con orgoglio abbiamo un ministro di nome Costa che ha dimostrato che se sei lì e vuoi, puoi fare qualcosa”.

Il 10 settembre è la data da segnare in calendario per il Movimento cremonese, i cui candidati alle Politiche  parteciperanno all’assemblea provinciale degli Stati Generali Clima Salute Ambiente (dalle 16,30 nel Salone Bonfatti della Camera del Lavoro di Cremona). In mattinata invece, gazebo in piazza Roma.
Domenica 11 settembre, in piazza a Castelleone.

Giuliana Biagi

 

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