Cronaca

Degrado ai giardini della stazione:
panchine divelte e lampioni rotti

Fotoservizio Francesco Sessa

E’ degrado nell’area prospicente la stazione di Cremona, dove alcune panchine risultano divelte, dei lampioni lungo i vialetti sono stati rotti e regna l’inciviltà: lattine e carte abbandonate campeggiano un po’ ovunque e il munumento a Garibaldi è diventato una sorta di ricettacolo di ogni tipo di rifiuto.

A sinistra della stazione, tra l’altro, sono ancora presenti le transenne che erano state posizionate a inizio luglio, quando la tromba d’aria ha divelto la copertura in lamiera di uno stabile di servizio di Rfi, facendola precipitare sul muretto di cinta. Il danno è ingente e nessuno è ancora intervenuto. A terra campeggia anche una targa, ormai illeggibile.

A chiudere il deprimente quadro, il verde sul piazzale, anche a causa del gran caldo e della siccità, appare piuttosto trascurato.

Intanto all’interno della stazione proseguono finalmente i lavori di riqualificazione, rimasti fermi a lungo e il cui termine, dopo diversi rinvii, è stato ora fissato entro fine agosto. Si tratta di opere che coinvolgono l’area di sosta dei viaggiatori, il sottopasso, i marciapiedi e le aree esterne. Si prevede la sostituzione dei tabelloni informativi e, successivamente, una riqualificazione dell’intero edificio per i viaggiatori.

Per quanto riguarda lo stato di avanzamento del cantiere, è stato completato ed è operativo un sottopasso, mentre il secondo lato direzione Mantova sarà terminato entro fine agosto; sono terminati i lavori sulla prima pensilina dove verranno sostituite le lampade esistenti con nuove lampade a led, mentre è in corso il restyling della seconda pensilina: questi interventi si concluderanno entro il mese di agosto.

E’ inoltre terminato l’adeguamento del secondo marciapiede mentre sono in corso i lavori del primo marciapiede il cui stato di avanzamento è di circa il 60% rispetto a quanto previsto. Anche in questo caso gli interventi si concluderanno entro il mese di agosto. I nuovi ascensori, invece, potranno entrare in servizio entro il mese di novembre di quest’anno.

LaBos

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...