Cronaca

Finanziati i progetti di aggregazione
giovanile di Cremona e Gerre

I comuni di Gerre de Caprioli e di Cremona si sono aggiudicati i finanziamenti regionali per l’attivazione dei rispettivi progetti di animazione e aggregazione giovanile, attraverso il bando Bando E-state + Insieme di Regione Lombardia.

Il progetto del capoluogo si chiama “Cremona d’estate 2.0”, prevede il coinvolgimento di oltre 200 minori per un costo complessivo di  137.500 euro, di cui 100mila finanziati dalla Regione, il resto dal Comune.

“Il Bosco delle sorprese” è invece il progetto promosso dal Comune di Gerre, col costo previsto di 88.200 euro e un contributo regionale di 70.560.

Altri due progetti sono stati finanzianti in area Cremasca: Restate con noi a Pandino e Insieme Germogliamo a Palazzo Pignano. Complessivamente i finanziamenti che arrivano in provincia ammontano a 361.120 euro.

“Per il secondo anno consecutivo – afferma il sindaco di Gerre de Caprioli Michel Marchi –  accediamo a questo bel bando regionale che ci consentirà di organizzare attività dedicate alla fascia 0-17 anni (molto frequente nel nostro Comune). Tali iniziative spazieranno dal sostegno all’attività scolastica a eventi di intrattenimento e socialità.
Tra i più apprezzati il servizio di doposcuola della Parrocchia, il corso di teatro per le classi 4 e 5 elementare, le iniziative sotto il tendone del circo e lo show di Halloween nel bosco. Sulla falsa riga di questi eventi costruiremo la programmazione 2022/2023 in collaborazione con i partner del progetto.
“Sono molto contento di questa opportunità che vuole tenere i bambini e ragazzi stretti al proprio territorio in un ambiente positivo è sempre dedicato alla crescita personale”.

La classifica dei progetti vincitori è stata pubblicata oggi Burl, il Bollettino ufficiale di Regione Lombardia. La denominazione esatta del bando è ‘E-STATE E + INSIEME’, proposto dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Alessandra Locatelli. Un totale di 12 milioni di euro destinati a 152 progetti per la costruzione di una rete di enti che hanno realizzato un programma di iniziative rivolte all’infanzia, alla preadolescenza e all’adolescenza (0-17 anni e 364 giorni) per il periodo dal 1° luglio di quest’anno al 31 marzo 2023. 

“Sono molto soddisfatta – ha dichiarato l’assessore Locatelli – del grande successo riscosso dal bando regionale. Attraverso queste risorse, Regione Lombardia per il secondo anno intende contribuire a supportare concretamente l’offerta delle attività che si rivolgono ai bambini e ai ragazzi, che soprattutto in questo periodo di grave isolamento dovuto alla crisi pandemica hanno rinunciato per mesi a relazioni e momenti di aggregazione. È stata offerta ai Comuni e alle realtà del Terzo settore la possibilità di lavorare insieme alla costruzione di un programma di interventi che proseguirà nel corso dell’anno, al fine di contribuire ad accrescere le opportunità di accesso ai servizi, il benessere dei minori e i servizi di conciliazione famiglia – lavoro”.

 “Le iniziative finanziate – ha aggiunto l’assessore – sono accessibili a tutti e inclusive, si inseriscono nel quadro normativo e programmatorio regionale a supporto della famiglia, nonché nella Garanzia infanzia (Child Guarantee), promossa dall’Unione europea e volta a promuovere le pari opportunità garantendo l’accesso a una serie di servizi strategici a favore di tutti i bambini”.

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