Sicurezza, protocollo di intesa tra
Comuni, polizie locali e vigilanza
Una sinergia tra gli istituti di vigilanza privata, i Comuni e le polizie locali per un maggiore presidio del territorio: questo il contenuto del protocollo d’intesa denominato “Mille occhi sulle città”, sottoscritto nell’ambito della seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltosi lunedì in Prefettura e coordinato dal prefetto, Corrado Conforto Galli.
Presenti all’incontro i sindaci dei Comuni di Cremona e di Casalmaggiore, nonché il Comandante provinciale e i comandanti dei Corpi di Polizia Locale di Cremona, Crema e di Casalmaggiore, nonché l’assessore alla Sicurezza del Comune di Cremona.
“L’Intesa è stata firmata dai rappresentanti degli istituti di vigilanza privata Civis S.p.S., Pegaso Securitiy, Sicurezza del Cittadino Srl – Gruppo Civis e VCB Securitas Soc. Coop. L’Accordo, ha sottolineato il Prefetto Conforto Galli, dovrà essere pubblicizzato e diffuso anche ai sindaci delle aree del cremonese, del cremasco e del casalasco ai fini di una successiva adesione.
Scopo del documento è “valorizzare i compiti di “osservazione” delle guardie particolari giurate nell’ambito di una sinergia informativa che garantisca adeguati moduli collaborativi tra gli Organi deputati alla pubblica sicurezza e gli istituti di vigilanza” spiegano dalla prefettura. Questo “pur escludendo l’esercizio di pubbliche funzioni per gli operatori degli stessi istituti che hanno aderito all’accordo e di quelli che eventualmente aderiranno in futuro”.
Il Protocollo sarà, altresì, strumento da far conoscere e da divulgare, soprattutto tra le associazioni di categoria dei commercianti che, negli ultimi mesi, sono stati protagonisti di diversi atti vandalici. Difatti, lo scopo primario sarà quello di implementare la sicurezza integrata e di rafforzare il sistema di controllo già in atto, integrando le iniziative pubbliche con quelle private.
“Con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa il Prefetto ha voluto confermare la propria attenzione alle tematiche afferenti l’ordine e la sicurezza pubblica, rivolgendo un ulteriore segnale di condivisione e di approfondimento delle diverse istanze di sicurezza che pervengono dai territori” sottolinea la prefettura.