Gattile e forno crematorio, ecco
come cambierà l'area ora verde
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Andrà in commissione dopodomani, 11 maggio, la modifica al piano dei Servizi del Pgt di Cremona per rendere possibile la costruzione del gattile e del forno crematorio per animali d’affezione nell’area di via Brescia limitrofa alla tangenziale, attualmente uno spiazzo verde di poco più di 5000 mq che si incontra svoltando da via Brescia per imboccare la rampa di via Zaist, in prossimità della rotonda di Cremona Solidale.
Attualmente l’area è classificata come “area verde naturalistica di interesse comunale” e deve essere modificata in modo da rendervi possibili “attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale”. Il passaggio dovrà poi essere sancito dal Consiglio Comunale.
Una parte di quest’area, quella su cui Aem realizzerà il forno crematorio, era stata inserita nelle aree da alienare del Comune già lo scorso novembre. Si tratta di circa 2000 metri quadrati che confinano da una parte con la tangenziale su due lati dall’area verde, e per un lato dal parcheggio esistente e attualmente non utilizzato, anche questo di proprietà comunale.
Il gattile invece verrà realizzato sulla parte restante della zona erbosa, per un’estensione di circa 3350 metri quadrati. Entrambi i servizi potranno usufruire del parcheggio, che fino a qualche anno fa veniva impropriamente usato come discarica per materiali edili e ingombranti, finché il comune ha messo una sbarra che ne impedisce l’accesso.
Di fatto, la zona su cui sorgerà il gattile passa, all’interno del Pgt, da area a verde pubblico a area per servizi tecnologici.
Sembrano quindi accelerare i tempi per la realizzazione di un progetto di cui si parla da anni e che deve fare i conti con la necessità, sempre più impellente, di trovare un’altra casa per la colonia felina di via Bissolati da cui già lo scorso anno l’Apac era stata sfrattata. gb
