Ucraina, “Russia attacca quartieri residenziali”. Esplosione a Odessa
(Adnkronos) – “I russi stanno prendendo d’assalto Rubizhne e Popasna e lanciano attacchi di artiglieria contro quartieri residenziali di altre località”. Lo ha denunciato su Telegram il governatore di Lushansk, Serhiy Haidai, come riporta Ukrinform. “Ancora una volta, fuoco sui vecchi quartieri di Severodonetsk, un palazzo è in fiamme – ha aggiunto -. Da accertare il bilancio delle vittime”.
Una esplosione è intanto avvenuta a Odessa, ma non ci sarebbero vittime e la situazione è sotto controllo. Lo ha reso noto il sindaco della regione del Mar Nero di Odessa, Vasyl Gulyaev.
Ha ripreso a funzionare questa mattina la stazione della metropolitana Beresteiska, a Kiev. Lo rendono noto i media locali. Quattro filobus sono invece attivi dove le stazioni restano chiuse, a Maidan Nezalezhnosti e Klovska.
Sono almeno 176 i bambini rimasti uccisi a causa della guerra in Ucraina. E 324 quelli feriti. E’ la denuncia dell’ufficio del procuratore generale ucraino, secondo un bilancio aggiornato riportato dai media locali. Il bollettino di ieri segnalava 169 bambini morti. Il bilancio diffuso sempre ieri dall’Ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani registrava un totale 1.626 morti tra i civili e 2.267 feriti.
Sono 19.100 i soldati uccisi, 151 gli aerei distrutti, 136 gli elicotteri, 705 i carri armati. E ancora, sempre secondo quanto riferito dalle forze armate ucraine e postato dalle diverse chat telegram, sono 335 – tra gli altri componenti dell’esercito di Putin persi ad oggi – i pezzi di artiglieria eliminati, 7 le navi e 1.363 i veicoli .