Guerra Ucraina-Russia live, ultime notizie oggi: news ultima ora 22 marzo
(Adnkronos) – Guerra Ucraina-Russia, continuano i bombardamenti. Mariupol “è stata ridotta in cenere” ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
ORE 7.49 – E’ salito a 925 il numero dei civili uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa, secondo l’ultimo calcolo dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani. I feriti sono 2.421. Tra le vittime accertate si contano 75 bambini, mentre quelli rimasti feriti sono 99.
ORE 7.45 – Mariupol “è stata ridotta in cenere” dall’aggressione militare russa, “ma sopravviverà”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo video diffuso nella notte, esortando il suo popolo “a combattere, a continuare a combattere”. Dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio, “vediamo sempre più eroi ucraini, prima erano normali ucraini, ora sono veri combattenti”.
ORE 7.31 – Volodymyr Zelensky insiste per un colloquio diretto con Vladimir Putin, “in qualsiasi formato” sia necessario. Parlando con una tv locale, il presidente ucraino ha sottolineato che “senza questo incontro è impossibile capire pienamente quello che sono pronti a fare per fermare la guerra”.
ORE 7.16 – Vladimir Putin è con “le spalle al muro” in Ucraina e per questo potrebbe ricorrere all’uso di armi chimiche e biologiche. E’ quanto ha denunciato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, convinto che la Russia stia preparando operazioni “sotto falsa bandiera” per creare nuovi pretesti. Mosca sostiene che “l’Ucraina abbia armi chimiche e biologiche, è un chiaro segno che sta considerando di usarle entrambe”.
ORE 7.10 – Russi respinti da Makariv. E’ quanto sostiene lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine, secondo cui, “in direzione di Mikolaiv, come esito del nostro contrattacco, il nemico si è visto costretto a ritirarsi al confine. Grazie alle azioni eroiche dei nostri difensori, è stata issata la bandiera nazionale ucraina sulla città di Makariv”. Makariv si trova 60 chilometri a ovest di Kiev.