Parcheggi stazione "sold out"
La frustrazione di chi lavora in centro
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Con la ripresa del lavoro in presenza per molti pendolari che gravitano su Milano, è tornato il problema di trovare posti liberi nei parcheggi adiacenti alla stazione. A segnalarci le difficoltà, una lettrice che lavora come commessa in un negozio del centro di Cremona: “Io arrivo verso le otto e mezza e a quell’ora il parcheggio multipiano é già pieno zeppo, sia sopra che sotto.
Siamo in tanti a lasciare la macchina un po’ dove capita, anche al di fuori degli stalli bianchi. La stessa cosa succede anche nei pochi posti auto di via Vecchia Dogana.
La situazione sta peggiorando, una persona che lavora non può perdere tutto quel tempo al mattino per cercare un posto.
I parcheggi del centro, a pagamento, sono improponibili per chi deve lasciare l’auto per tutta la giornata, il costo diverrebbe davvero elevato”.
E ci si chiede come mai non siano ancora ripresi i lavori nel nuovo multipiano, iniziati ormai da tempo, interrotti anche per la nota mancanza di materiali che affligge il settore edile, ma soprattutto perchè c’era in ballo la decisione, poi presa dal Comune e Aem (che finanzia l’opera) , di sopraelevare di un piano la struttura. Alla fine, i lavori per il secondo piano sono stati appaltati a metà febbraio a una ditta di Caserta, ma il cantiere risulta ancora fermo.
Da Aem si fa sapere che proprio per facilitare la ricerca di un posto auto durante questa lunga fase di lavori, è possibile lasciare l’auto gratuitamente in via Boschetto, a lato del cimitero: e per facilitare il tragitto a piedi fino alla stazione, esiste una scala in ferro, a metà della rampa del cavalcavia che scende verso via Dante.
Da quando sono iniziati i lavori per il secondo multipiano si sono persi circa 50 posti auto nella zona, nonostante la messa a disposizione della nuova area di via Fezzi: una novantina di posti auto, al posto dei 140 che c’erano prima sul sito che ora è un cantiere. gbiagi