Ambiente

Ex serre, riutilizzo in vista? Intanto
il Comune fa rimuovere l'amianto

In attesa di capire chi utilizzerà le ex serre comunali, dismesse ormai da un anno dopo il passaggio delle competenze sul Verde ad Aem, il Comune vara il progetto di rimozione dell’amianto dalle coperture da tutti gli edifici compresi nel perimetro: magazzino, abitazione del custode e palazzina uffici. Un progetto da oltre 80mila euro, per partecipare ad un bando regionale che prevede un contributo a fondo perduto fino al 100% dell’importo della spesa ammissibile fino a un massimo di Euro 250.000,00, che verrà erogato alla fine dei lavori.

Il complesso delle serre comunali, collocato lungo la tangenziale tra via Sesto e la rotonda della Castelleonese, era inizialmente stato inserito nel piano delle alienazioni, ma poi il Comune ha deciso di tenerlo e destinarlo a nuova sede della Protezione Civile. Un’area molto vasta, con una superficie di circa  7000 metri quadrati. gb

Il tetto ammalorato dei magazzini

Non verrà cambiata la destinazione d’uso, e quindi non diventerà una nuova area commerciale: potranno quindi inserirsi funzioni di pubblica utilità, anche per eventuali soggetti privati operanti in questo settore.

E forse qualcosa si sta muovendo in questo senso, considerando il cospicuo investimento sulla rimozione delle lastre di amianto, che potrebbe essere visto come una mossa propedeutica a un riutilizzo delle strutture. I principali interventi del  progetto sono: rimozione delle lastre di fibrocemento amianto e sottostanti listelli in legno;  rimozione dei canali e delle lattonerie; posa di nuovo manto di copertura con pannelli metallici precoibentati e listelli in legno dove necessario; posa di nuovo canale di gronda e lattonerie in lamiera zincata preverniciata.

Attualmente nell’area in questione è rimasto a vivere solo il custode; il suo contratto, in scadenza il 15 marzo, è stato prorogato fino alla fine di luglio di quest’anno.

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