Cronaca

Al via presentazione candidature
per 9 Comitati di Quartiere

Il centro civico di Bagnara, uno dei quartieri interessati al voto

Con l’avvio della presentazione delle candidature, inizia oggi il percorso istituzionale per il rinnovo di nove Comitati di Quartiere. Cinque sono scaduti nell’ottobre 2021: Comitato di Quartiere 1 (Risorgimento – Sant’Ambrogio – Incrociatello – via Sesto); Comitato di Quartiere 3 (Cavatigozzi – Picenengo – San Pedrengo); Comitato di Quartiere 6 (Zaist – Annona – Lucchini – Stadio); Comitato di Quartiere 7 (Maristella); Comitato di Quartiere 11 (Cascinetto – Villetta – Concordia). Oltre a questi dovranno essere nominati i Comitati che non hanno raggiunto un numero sufficiente di candidati nella tornata elettorale dello scorso anno o che, per altro motivo, sono decaduti o non sono stati attivati: Quartiere 4 (Cambonino); Quartiere 10 (Po – Parco Canottieri – Trebbia); Quartiere 15 (Bagnara – Battaglione – Gerre Borghi); Quartiere 13 (Porta Romana – largo Pagliari).

Il percorso per il rinnovo dei Comitati di Quartiere prevede la chiusura delle candidature il 7 marzo 2022, la loro validazione tra l’8 e il 14 marzo, la pubblicazione dei nominativi dei candidati dal 14 marzo. Si terranno successivamente le assemblee pubbliche per la presentazione dei candidati, quindi le elezioni, il conferimento delle cariche e gli insediamenti.

“In tutti i quartieri di Cremona – dichiara l’Assessore alle Politiche della Partecipazione Rodolfo Bona – è presente un tessuto sociale che vive e presenta una sua peculiare complessità economica, culturale, di convivenza, di integrazione e di sicurezza e nel cui ambito sono attivi molti cittadini, numerose realtà associative che creano e consolidano legami sociali, relazioni di buon vicinato. Queste importanti attività, svolte a favore della e per la comunità, vanno sostenute e auspicabilmente messe in relazione con quelle svolte dai Comitati di Quartiere, per far crescere l’impegno per il bene comune, anche per favorire la partecipazione dei cittadini all’elezione dei Comitati di quartiere. Partendo da questo presupposto, in vista dell’appuntamento elettorale che coinvolgerà un numero significativo di quartieri, inizierà a breve un’intensa attività di informazione e promozione della partecipazione che vedrà il coinvolgimento delle variegate realtà presenti nei singoli contesti urbani”.

Per garantire la più ampia partecipazione ai cittadini e in considerazione della situazione pandemica, è stato ritenuto opportuno prorogare la scadenza dei Comitati non decaduti a giugno 2022 e di attivare una campagna informativa in collaborazione con i comitati, ricordando che il Regolamento dei Comitati di quartiere prevede che la procedura del rinnovo dei direttivi sia di competenza del direttivo uscente, naturalmente in collaborazione e raccordo con il Centro Quartieri e Beni Comuni – Assessorato alle politiche della partecipazione.

Sarà inoltre promosso un percorso informativo e di sensibilizzazione della cittadinanza, con vari momenti pubblici in collaborazione con il Terzo Settore, produzione di materiali cartacei da distribuire nei quartieri coinvolti, anche tramite affissione, nonché via social. Infatti, dopo la Festa del Volontariato diffusa, nata all’interno del Laboratorio Territoriale del Volontariato “Ripartire dai Territori”, si è svolto un proficuo confronto, attivato da CSV Lombardia Sud, Forum del Terzo Settore e Comune di Cremona – Centro Quartieri e Beni Comuni, che ha coinvolto i volontari di circa trenta associazioni e i rappresentanti dei Comitati di Quartiere Boschetto – Migliaro e S. Bernardo – Borgo Loreto. Il laboratorio, la cui idea è nata durante il difficile periodo della pandemia, è stata un’importante occasione di conoscenza e approfondimento su alcuni temi significativi per la vita della comunità: partecipazione dei giovani, vicinanza e prossimità, relazioni tra associazioni, cura dell’ambiente e dei beni comuni, attenzione alle persone fragili. Questi aspetti sono anche risultati particolarmente significativi nella prospettiva di un rafforzamento dell’attività dei Comitati di Quartiere.

L’art. 3 del vigente regolamento specifica che “I Comitati di Quartiere sono organismi territoriali apartitici, di partecipazione democratica, non hanno alcun fine di lucro ed operano per fini socio-culturali, sportivi, ricreativi e solidali per l’esclusivo soddisfacimento di interessi collettivi e per il bene comune del quartiere”. Diviene pertanto significativo attivare un percorso per rafforzare il sistema di relazioni presenti nei quartieri con le associazioni, i volontari e i cittadini per dare nuove risposte ai problemi concreti dei territori. Lavorare insieme presuppone un rapporto di collaborazione permanente tra pubblico e privato, da un lato i cittadini possono essere protagonisti del bene comune, dall’altro il Comune supporta le capacità dei cittadini di organizzarsi ed esprimere potenzialità anche attraverso un forte raccordo con il Terzo Settore.

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