Cronaca

Nuovo ospedale, Moratti: il 15
dicembre il via ufficiale al progetto

Il 15 dicembre, con la sottoscrizione degli accordi da parte degli enti interessati,  prenderà il via ufficialmente l’iter progettuale del nuovo ospedale di Cremona. Questa una delle novità emerse questa mattina nell’incontro che la vicepresidente della Regione Letizia Moratti ha svolto con la dirigenza ospedaliera e le istituzioni locali, nell’aula magna dell’ospedale cittadino.

Moratti ha parlato coi i giornalisti dopo essersi confrontata con la direzione strategica dell’Asst e i direttori dei dipartimenti. Presenti anche i sindaci di Cremona Gianluca Galimberti e Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e il vescovo mons. Napolioni.

“L’ospedale è un’infrastruttura pubblica vissuta dai cittadini e abitata dalla comunità ospedaliera. Uno dei nostri obiettivi primari – ha spiegato Rossi – è preservare queste relazioni, mantenendo intatta l’identità di un luogo che per Cremona e i suoi cittadini ha un valore assoluto. Per questo il nuovo ospedale verrà edificato accanto a quello attuale”.

Altro tema centrale sul quale Moratti e Rossi hanno convenuto è che il nuovo ospedale dovrà essere anzitutto eco-sostenibile e il più possibile modulare e flessibile. “La pandemia ci ha insegnato come sia necessario poter adattare le strutture sanitarie ai cambiamenti dettati anche dalle condizioni epidemiologiche in continua evoluzione”.

In linea con quanto sta accadendo in Europa, anche a Cremona verrà lanciato un concorso che premierà il miglio progetto possibile in termini di qualità architettonica, innovazione e sostenibilità ambientale. Il nuovo ospedale “non sarà solo un luogo di cura, ma soprattutto un luogo che cura”.

L’Assessore Moratti ha rivolto “un ringraziamento molto caloroso a tutti gli operatori, medici infermieri, tecnici e amministrativi, per il lavoro svolto in questi due anni di grande fatica”. Ha ringraziato le istituzioni per “l’intesa sinergica e costruttiva sviluppata nel tempo, sottolineando che l’esigenza del nuovo ospedale per Cremona è stata sino ad oggi condivisa in ogni passaggio con tutte le parti coinvolte, in particolare con il Comune di Cremona”.

All’incontro erano presenti: Vito Danilo Gagliardi (Prefetto), Gianluca Galimberti (Sindaco di Cremona), Giovanni Gagliardi (Vicepresidente della Provincia di Cremona), Antonio Napolioni (Vescovo di Cremona), Federico Lena e Matteo Piloni (Consiglieri Regionali), Filippo Bongiovanni (Sindaco di Casalmaggiore), Carlo Malvezzi (Consigliere Comunale di Cremona), Roberto Mariani (Presidente dell’Assemblea dei sindaci del distretto di Cremona), Gianfranco Lima (Presidente Ordine dei Medici), Enrico Marsella (Presidente Ordine Professioni infermieristiche), Angelo Giovanni Mazzali (Presidente dell’Ordine TSRM-PSTRP), Salvatore Mannino (Direttore Generale ATS della Val Padana), Fabio Russo (Direttore Generale Ancelle di Cremona), Alessia Sarzi (Direttore Generale Nuovo Robbiani di Soresina), Rosario Canino (Direttore Sanitario ASST di Cremona), Gianluca Bracchi (Direttore Amministrativo ASST di Cremona) e Paola Mosa (Direttore Socio-Sanitario, ASST di Cremona).

In rappresentanza dei dipendenti dell’ASST di Cremona erano presenti i Direttori medici dei presidi di Cremona e Oglio Po, i Direttori di dipartimento e i Responsabili aree dipartimentali delle professioni sanitarie.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...