Scuola, 200.000 euro in provincia
per didattica e informatica
Attraverso la delibera proposta dall’assessore a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, la Giunta regionale ha approvato i criteri di assegnazione e il riparto dei 5 milioni di euro destinati alle Province e alla Città Metropolitana di Milano, per l’acquisto di dotazioni informatiche e per la realizzazione di opere e infrastrutture in grado di interconnettere le scuole lombarde. Alla provincia di Cremona andranno 200.000 euro.
“Grazie a queste significative risorse – spiega l’assessore Massimo Sertori – andremo a sostenere interventi di potenziamento delle dotazioni tecnologiche in uso nelle scuole per favorire la didattica in presenza e a distanza che, in seguito all’emergenza sanitaria, ha fatto emergere una necessità di sviluppo. Le risorse, infatti, che potranno essere utilizzate direttamente dalle Province e dalla Città Metropolitana o attraverso il trasferimento agli istituti scolastici del proprio territorio, saranno destinate a dotazioni informatiche (hardware e software), a opere e impianti di interconnessione digitale, concorrendo peraltro all’incremento del patrimonio pubblico lombardo”.
Ecco la ripartizione dei 5 milioni di euro per singolo Ente provinciale beneficiario e per la Città Metropolitana:
– Provincia di Bergamo: 610.082 euro;
– Provincia di Brescia: 623.588 euro;
– Provincia di Como: 335.532 euro;
– Provincia di Cremona: 200.000 euro;
– Provincia di Lecco: 200.000 euro;
– Provincia di Lodi: 150.000 euro;
– Provincia di Mantova: 154.856 euro;
– Città Metropolitana di Milano: 1.315.158 euro;
– Provincia di Monza e Brianza: 435.729 euro;
– Provincia di Pavia: 253.850 euro;
– Provincia di Sondrio: 150.000 euro;
– Provincia di Varese: 571.205 euro.
La delibera stabilisce inoltre i seguenti criteri e modalità di assegnazione:
– gli interventi ammissibili al finanziamento dovranno riguardare dotazioni informatiche e opere e impianti di interconnessione digitale finalizzati all’esclusivo utilizzo da parte degli istituti scolastici;
– le risorse assegnate a Province e Città Metropolitana dovranno essere da queste impegnate e utilizzate entro il 31 dicembre 2021.
L’erogazione delle risorse previste avverrà con le seguenti modalità. Un acconto pari all’80%, contestualmente al provvedimento di impegno delle risorse, e un saldo pari al 20%, a seguito di presentazione della rendicontazione prevista.