Cronaca

Sondaggio Strada Sud, il Comune al Comitato: «Studio insieme al Politecnico»

– FOTO FRANCESCO SESSA

Il Comune risponde al Comitato No Strada Sud sul sondaggio (leggi l’articolo) effettuato nei giorni 14,15 e 16 marzo per valutare l’utilità dell’opera. «Né logico, né di buon gusto», avevano contestato i contrari alla Strada (leggi l’articolo) dopo la notizia dei questionari rivolti agli automobilisti di via Mantova, viale Po, via Giordano e via Giuseppina. «Il Comune di Cremona – scrivono gli amministratori in una nota – dispone di una serie di indagini sui flussi di traffico eseguite durante gli anni 2005 e 2008 da società specializzate, già pubblicate sul sito istituzionale, sulla base dei quali la precedente Amministrazione ha predisposto la pianificazione territoriale comprendente anche la previsione delle infrastrutture. Anche al fine di assecondare una specifica richiesta pervenuta dal comitato, l’Amministrazione ha provveduto ad un aggiornamento dei dati completando le indagini con una serie di interviste volte a comprendere l’origine e la destinazione degli utilizzatori delle strade».
L’indagine – spiega il Comune – è stata condotta da una società specializzata attraverso tre distinte modalità: rilievo dei flussi di traffico in sezione attraverso l’impiego di apparecchiature “radar modello SDR”, prodotte dalla ditta tedesca “Data Collect”. «Tali apparecchiature – dicono – sono tra le uniche in grado di garantire ottimi risultati senza che vi sia la necessità di interrompere il flusso veicolare durante le operazioni di installazione e rimozione e consentono di registrare  per ogni singolo veicolo l’esatto istante di passaggio (hh, mm, ss), la lunghezza e la relativa velocità». Rilievo delle manovre di svolta presso le intersezioni: mediante utilizzo del  “Sistema Portatile di Analisi Video MioVision”, prodotto dalla ditta canadese Miovision. «Tale tecnologia – continua il Comune – consente di ottenere una precisione di conteggio e classificazione molto elevata ed offre la possibilità di rilevare e classificare sia i pedoni che i ciclisti». Infine, l’analisi “Origine e destinazione” effettuata mediante interviste condotte da operatori specializzati con l’ausilio della Polizia Locale a tutela della correttezza delle operazioni. «L’intera indagine – dichiarano dal Comune – viene effettuata con la supervisione tecnico/scientifica dell’ingegnere Fabio Torta, docente al corso di Laurea in PTUA (Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale) presso il Politecnico di Milano, e più precisamente  incaricato del corso di “Sistemi di Mobilità e Pianificazione dei Trasporti”».
Gli esiti di questa indagine – si apprende dalla nota – saranno consegnati al Comune di Cremona entro sei settimane dal completamento del rilievo e successivamente resi pubblici. «Quanto sopra descritto – conclude il Comune – a dimostrazione della correttezza, della scientificità e della trasparenza delle operazioni di rilievo fino ad ora condotte. Si coglie infine l’occasione per ringraziare tutti i cittadini che con la loro disponibilità hanno reso possibile lo svolgimento dell’indagine “Origine e destinazione”».

 

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