Cultura

La Vergine in Trono di Fermo da
Caravaggio all'asta a Parigi

C’è un’opera tra le più importanti del panorama artistico cremonese che andrà all’asta a Parigi il primo di giugno. Il pittore è Fermo da Caravaggio. Si tratta di un olio su tavola firmato e datato 1494: era collocato nella chiesa di Santa Croce al Castello, ora distrutta, prima di essere collocata in Sant’Apollinare. Successivamente fu rilevata dal conte Ambrogio Birago, che la portò nella sua residenza di Milano. Da lì l’opera passa attraverso molti proprietari.

 Il quadro, che raffigura la Vergine in trono in maestà con il Bambino in grembo che gioca con una rosa, fu commissionato dal prevosto Raffaele Birago al pittore Fermo da Caravaggio nel 1494, come recita l’iscrizione alla base del trono. Gesù indossa una rosa sul petto, come prefigurazione della corona di spine e del suo prossimo sacrificio, che è anche evidente nella sua aureola da crocifissione.

Il gruppo troneggia maestosamente su uno sfondo di millefleur, sotto il velo, i capelli di Maria sono abbracciati in modo simile sulla sua fronte. L’artista ha preso in prestito questo dettaglio da Cristoforo Moretti. Quest’ultimo, caposcuola cremonese, regolarmente impiegato alla corte sforzesca di Milano, aveva trattato i capelli della Vergine con la stessa raffinatezza nel polittico di San Lorenzo, ora al Museo Poldi Pezzoli di Milano

Si tratta di una delle più preziose opere del ‘400, che meriterebbe di essere riportata a Cremona. La base d’asta è di 100mila euro, ma se andasse invenduta la speranza è che la città in qualche modo possa riportarla a casa.

 

Silvia Galli

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...