Cronaca

Servizio di vigilanza ecologica
volontaria, nuovo ente organizzatore

Il Comune di Cremona, capofila del nuovo Ente Organizzatore del servizio di vigilanza ecologica volontaria per il territorio cremonese, costituito dal raggruppamento dei Comuni del Parco di Interesse Sovracomunale (Plis) del Po e del Morbasco, ha organizzato nella mattinata di oggi, alle Colonie Padane, un momento simbolico di presentazione dei nuovi volontari, nonché di dialogo e confronto in vista dell’avvio della loro importante attività.

In rappresentanza del Comune erano presenti il Vvice sindaco Andrea Virgilio, l’Assessore all’Ambiente Simona Pasquali, l’Assessore alla Sicurezza Barbara Manfredini, e l’Assessore Maurizio Manzi, affiancati dalla responsabile del Servizio Ambiente Ecologia, Cinzia Vuoto, e dallo staff del Settore Area Vasta e Ambiente che gestisce, dal punto di vista operativo, il servizio di vigilanza ecologica volontaria, nonché da agenti della Polizia Locale.

Sono inoltre intervenuti i sindaci dei Comuni che fanno parte del Parco del Po e del Morbasco, in particolare Bonemerse, Castelverde, Pieve d’Olmi, Sesto ed Uniti, Spinadesco e Stagno Lombardo, i rappresentanti della Prefettura, di Regione Lombardia, della Polizia Provinciale e della Guardie Ecologiche della Provincia, e del Comando del Gruppo Carabinieri Forestale di Cremona.

Un’occasione importante, come hanno sottolineato gli amministratori, per presentare le attività delle Guardie Ecologiche Volontarie (Gev), coordinate da Danio Milanesi, protagoniste di questo incontro, le loro funzioni nell’ambito della tutela e della protezione del territorio, l’attività che svolgono nei campi dell’educazione e della sensibilizzazione ambientale. E’ stata inoltre esposta la dotazione di mezzi di cui potranno disporre, in particolare la nuova autovettura recentemente acquistata attraverso la compartecipazione dei Comuni del PLIS e di Regione Lombardia. Particolare attenzione è stata dedicata alle tematiche legate alla tutela dell’ambiente ed alla corretta gestione e fruizione degli spazi pubblici, polmone verde del territorio, oltre che luogo di socializzazione.

All’interno della cornice delle varie attività a cui le Gev hanno e stanno attualmente partecipando, questa giornata è stato un vero momento di confronto e di incontro tra i vari attori del territorio che promuovono costantemente e con più iniziative la tutela dell’ambiente, la qualità della flora e fauna locale, la loro salvaguardia, anche con vere e proprie azioni di controllo e vigilanza.

“E’ importante salvaguardare e tutelare il nostro territorio, valorizzarlo costantemente con attività di promozione ed educazione ambientale. Il Plis del Po e del Morbasco, in questo contesto, assume particolare rilievo come luogo simbolico di incontro e confronto con i Comuni che ne fanno parte, con le rappresentanze del territorio, creando nei percorsi e nelle azioni promosse per la sua fruizione una vera e propria manifestazione di governance locale. Un lavoro e uno sforzo comune volto, tra l’altro, ad aderire al percorso per ottenere il prestigioso riconoscimento di Riserva della Biosfera del Programma ‘L’uomo e la biosfera’, Man and the Biosphere – Mab Unesco.

Ed è proprio in tale ambito che le Guardie Ecologiche Volontarie diventano protagoniste in grado di collaborare con le autorità competenti in caso di emergenze di carattere ecologico e per la difesa del territorio, ma anche soggetti di riferimento per la cittadinanza nell’espletamento delle loro funzioni, come le attività di formazione e sensibilizzazione dei cittadini, con particolare attenzione alle scuole”, così ha riassunto il senso di questo momento il Vice Sindaco Andrea Virgilio, facendo propri alcuni aspetti che gli i suoi colleghi hanno sottolineato nel corso dell’iniziativa.

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