Cronaca

Rinnovata convenzione Comune
e ass. delle scuole paritarie

da sinistra, Silvia Bardelli, Sergio Canevari, Maura Ruggeri e Gabriella Di Girolamo

Rinnovata la convenzione tra il Comune di Cremona e l’Associazione Adasm-Fism Scuole Materne Paritarie (Associazione delle Scuole per l’Infanzia a gestione autonoma). All’atto della sottoscrizione per il Comune erano presenti l’assessore all’Istruzione Maura Ruggeri, il segretario generate, direttore ad interim del Settore Politiche Educative, Gabriella Di Girolamo, e Silvia Bardelli, responsabile del Servizio Politiche Educative, per l’Adasm-Fism il presidente Sergio Canevari.

L’Associazione Adasm-Fism Scuole Materne Paritarie è l’ente gestore delle scuole per l’infanzia S. Abbondio, Maria Immacolata, Figlie del Sacro Cuore di Gesù, S. Angelo e Sacra Famiglia, che svolgono una pubblica funzione di carattere educativo e sociale senza scopo di lucro e da tempo collaborano con il Comune contribuendo ad ampliare l’offerta formativa per i bambini dai 3 ai 6 anni.

La convenzione, che è valida per gli anni 2021 e 2022, prevede un contributo annuo da parte dell’Amministrazione comunale pari a 200 mila euro per sostenere l’offerta formativa destinata all’infanzia sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Tra gli elementi di continuità presenti nella convenzione vi è, in particolare, la rinnovata attenzione alle rette applicate nelle scuole per l’infanzia a gestione privata, nonché l’interesse a lavorare per favorirne una calmierazione a vantaggio delle famiglie.

Lo scopo è di uniformare l’erogazione di un servizio con forte impatto sulla comunità prevedendo sinergie tra pubblico e privato per co-progettare e condividere esperienze, per sviluppare progetti in grado di favorire una presenza scolastica diffusa e sempre più qualificata. Sarà inoltre posta una particolare attenzione all’andamento della situazione sanitaria emergenziale che potrebbe contribuire ad aumentare le famiglie in situazione di fragilità.

Con questa convenzione si vogliono consolidare i metodi di lavoro condivisi pubblico-privato per definire un coordinamento stabile tra le scuole sul fronte pedagogico, gestionale e organizzativo così da garantire una adeguata offerta formativa che agevoli alti e costanti livelli di frequenza, oltre che ampliare l’offerta relativamente al numero di posti disponibili nelle scuole infanzia, garantendo nel contempo un’elevata qualità.

Le cinque scuole paritarie cittadine accolgono favorevolmente la sottoscrizione della convenzione in quanto consente loro di continuare il servizio ai bambini e alle loro famiglie e di contenere le rette di frequenza. Confermiamo la disponibilità a collaborare con l’Amministrazione comunale per altre iniziative come i centri estivi e il servizio per asili nido. Queste scuole sono definite di servizio pubblico paritarie, secondo la Legge 62/2000, ma la parità anche a livello economico non è ancora riconosciuta dallo Stato e senza il sostegno del Comune sarebbero in grosse difficoltà. Alcuni Comuni sono restii e in provincia, negli ultimi anni, alcune scuole dell’infanzia paritarie sono state costrette a chiudere”, è il commento di Sergio Canevari.

Con la sottoscrizione di tale atto – dichiara l’Assessore Maura Ruggeri – l’Amministrazione comunale prosegue il rapporto esistente con l’Associazione Adasm-Fism Scuole Materne Paritarie anche al fine di sostenere l’offerta complessiva dei servizi 3-6 anni che, alla luce della diffusa scolarizzazione dei bambini nella nostra città, rappresentano un elemento fortemente positivo per lo sviluppo sociale e culturale della comunità cremonese”.

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