Cronaca

Il vaccino negato, fisioterapista:
"Aspetto chiamata da mesi"

Da mesi cerca di farsi vaccinare, senza riuscirci, nonostante le ripetute richieste: è la vicenda di un fisioterapista cremonese, Daniele De Palma, che nonostante rientri nella categoria degli operatori sanitari, i primi ad essere vaccinati, già da inizio gennaio, ancora non è riuscito a ricevere la propria dose.

“Nonostante il 17 gennao abbia fatto richiesta per ricevere il vaccino, tramite il mio ordine di appartenenza, a tutt’ora nessuno sa dirmi nulla” spiega De Palma. Ogni appello, insomma, è caduto nel vuoto: “Ho sentito due volte l’ordine, ho informato anche l’Ats e l’Asst Cremona, ma a quanto pare si sono perse le tracce del mio vaccino e nessuno ha saputo darmi spiegazioni o risposte”.

Insomma, se da un lato le misure del Governo tendono a punire gli operatori sanitari che rifiutano il vaccino, dall’altro esistono ancora situazioni borderline, in cui chi vorrebbe farlo non può.

In tutto questo, il professionista ha continuato a lavorare, correndo il rischio che qualche paziente lo contagiasse. “Il mio è un lavoro che si basa sul contatto fisico, e non potermi vaccinare rappresenta una preoccupazione costante, sebbene i pazienti arrivino in studio uno alla volta e all’ingresso ci sia la disinfezione delle mani e la misurazione della temperatura. Speravo, a fine aprile, di essere già vaccinato da tempo, invece ormai spero di arrivarci per fascia d’età” conclude De Palma.

Laura Bosio

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