Ambiente

Nasce "Beega", primo progetto
di cicloturismo cremonese

Il cicloturismo, inteso come integrazione tra percorsi in bicicletta e scoperta delle bellezze artistiche e naturali, arriva a Cremona con la prima proposta organica di percorsi e servizi per gli amanti delle due ruote che vogliono qualcosa in più della solita pedalata lungo le rive del fiume.

Il primo appuntamento di “Beega Cycling Tour” sarà il week end del 24 e 25 aprile, con un itinerario storico lungo le vecchie mura di Cremona, sosta nei punti più significativi e partenza dalla ciclofficina di via Dante alle 16 (iscrizioni possibili dal sito beega.it).  Il nome rimanda al mondo della natura e delle api e allo stesso tempo è una storpiatura dialettale della parola bicicletta, per una proposta innovativa che vede uniti diversi attori: Consorzio InCremona (agenzia Viaggi Nobile e Associazione di guide turistiche CrArT), Cooperativa Cosper,  gestore della ciclofficina La Gare Des Gars; cooperativa Nazareth (gestione del campeggio Parco al Po), in collaborazione con tecnici e cittadini appassionati di bici e viaggi e con il supporto dell’agenzia digitale Dueper Studio. Accanto a questi soggetti, un nutrito gruppo di appassionati di cicloturismo cremonesi che hanno ‘testato’ gli itinerari e si stanno suddividendo i vari compiti.

Le proposte Beega consistono in itinerari che permettono di scoprire la città e le zone limitrofe avvicinando le persone alle unicità di cui è costellato il territorio. Partnership e collaborazioni con realtà locali, agriturismi, trattorie e piccoli artigiani, contribuiranno ad arricchire le offerte presentate.

I percorsi – 18 quelli già ipotizzati, per un totale di oltre 600 km, tutti in partenza da Cremona, il più lungo da 70 km – seguono le ciclabili esistenti ma si snodano soprattutto su strade secondarie e poco trafficate e sono adatte anche ai bambini. Diverse le modalità di partecipazione: in gruppo con le guide turistiche CrArT, come il tour del 24 e 25 aprile; oppure con un accompagnatore che fornisce supporto tecnico e logistico o anche in autonomia.

“Per ora, trovandoci in zona arancione, si può partire solo con i cremonesi”, spiega Giordano Nobile, che da qualche anno con CrArT ha dato vita al consorzio InCremona, “ma abbiamo già cominciato a presentare il pacchetto nelle fiere, l’ultima nei giorni scorsi, alla presenza di una quindicina di operatori perlopiù stranieri, la prossima sarà la Bit”.

La collaborazione tra i soggetti coinvolti prevede una suddivisione dei compiti: “L’agenzia di viaggio si occupa della vendita, tutti i pacchetti sono acquistabili online e comprendono l’assicurazione RC; il campeggio al Po si occuperà del noleggio delle bici, è il punto di partenza di molti dei tour previsti e luogo di passaggio per cicloturisti, camperisti e viaggiatori interessati ad una idea di turismo self made. Possiamo poi mettere a disposizione una flotta di biciclette rimesse a nuovo dalla ciclofficina sociale Gare Des Gars. Le biciclette, verniciate di giallo e ‘griffate’ con il simbolo dell’ape,  sono state preparate e controllate dai ragazzi e dal meccanico della ciclofficina, luogo di lavoro e formazione”.

 

Sempre la ciclofficina fornirà anche un servizio di riparazione guasti che potrà raggiungere il ciclista in caso di problemi durante in tragitto.

Dunque un’idea che potrebbe segnare la rinascita del turismo in una fase in cui la pandemia è purtroppo ancora d’attualità e sta portando ad una rivalutazione delle gite fuori porta, fatte sempre più in maniera professionale e con l’intenzione di far scoprire le curiosità meno appariscenti delle nostre terre.

Gli itinerari verranno svelati di volta in volta; tutte le info su www.beega.it; mail: tour@beega.it

gb

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