Cimitero: guano e sporcizia sulle tombe degli androni e del chiostro multipiano

Nonostante i molti accorgimenti e i progetti messi in campo dal Comune nei mesi scorsi per la salvaguardia del cimitero monumentale di Cremona, la situazione di degrado è ben lontana dall’essere risolta.

Il problema è legato soprattutto agli androni laterali, ma anche ad alcune parti del chiostro multipiano, dove pavimento e loculi sono completamente cosparsi dal guano.

La situazione ha cominciato a degenerare da un anno a questa parte, al punto che chi va in visita al caro estinto è spesso costretto a aprire fiori e tombe con cellophane per evitare che si rovinino.

A farsi portavoce delle lamentele di diversi cittadini è Matteo Tomasoni, ex presidente del quartiere Po, che ha ricevuto numerose segnalazioni.

“Ricordo che sotto uno di questi porticati (quello del secondo androne) si trova il loculo di Attilio Barbieri, ragazzo ucciso a soli 17 anni nel 1945, davanti alla chiesa di San Luca per mano dei tedeschi; poco più in là la tomba di famiglia dello scultore Adamo Anselmi” commenta.

Laura Bosio