Cronaca

Concorso Giochi di LiberEtà, tre cremonesi tra i vincitori

Sono ben tre i premi che si è aggiudicato il territorio cremonese nell’ambito dei Giochi di LiberEtà, concorso artistico organizzato da Spi Cgil Lombardia: Franco Guindani vince nella categoria poesia con l’opera “Pianto”, mentre Maria Grazia Frassi vince nella categoria prosa con l’opera “Omaggio A Dylan Thomas” e Silvio Bonaldi vince il Premio Giuria Popolare nella categoria racconti con 588 voti grazie all’opera “Piume”.

L’annuncio dei vincitori si è svolto nella giornata odierna in diretta streaming dalla Sala Teatro dell’Associazione Campo Teatrale di Milano.

Franco Guindani, è Volontario nella Lega Spi di Cremona di cui è stato il Segretario. Poeta e scrittore, ha appena pubblicato due saggi storici, sulla scuola e il periodo della guerra. In passato è stato maestro di scuola e sindaco di Corte De Frati.

Maria Grazia Frassi è stata insegnante di scuole medie ed è ora volontaria alla Caritas provinciale e pro loco. Organizza mercatini di Natale con presentazione di cibi e oggetti fatti in casa.

Pensionato da un anno, Silvio Bonaldi oggi è Volontario di Clown Terapia presso l’Istituto Soldi, è Insegnante di ballo latino-americano, oltre che poeta e scrittore. Sta per pubblicare il primo libro dal titolo “Frammenti di Cuore”.

I Giochi di Liberetà, organizzati ogni anno da Spi Cgil Lombardia, coinvolgono gli iscritti e non iscritti da tutta la Lombardia normalmente attraverso attività ludiche e culturali che si snodano durante l’anno per poi culminare e concludersi nella festa di quattro giorni e vede le fasi finali delle varie gare (carte, bocce, ballo), dei concorsi (poesia, racconti, fotografia e pittura), momenti culturali come spettacoli teatrali e politici con convegni di alto livello.

Quest’anno, a causa della pandemia ancora in corso, è stato necessario un ripensamento, ma non una rinuncia: con grandissima collaborazione dei volontari sui territori, si è dato comunque vita ai concorsi artistici, raccogliendo e pubblicando le opere sul portale di Spi Cgil Lombardia.

I referenti territoriali di Spi Cgil hanno raccolto e selezionato i lavori di tutti coloro che hanno deciso di mettersi alla prova nella prosa, nella poesia e nella fotografia (non è stato possibile con le opere di pittura, per ovvi limiti) e li hanno inviati alla sede territoriale per essere visionati ed esaminati da una giuria tecnica. Tutte le opere sono state pubblicate sul sito ufficiale di Spi Cgil Lombardia, dove, fino al 15 gennaio 2021, era possibile votare e contribuire alla scelta dei vincitori e vincitrici del Premio Giuria Popolare.

L’alto numero di partecipanti anche in un’edizione così particolare rappresenta un segno di come nei momenti difficili sia ancora più forte il bisogno di parlarsi, di raccontare e, soprattutto, di continuare a sognare e sperare.

 

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