Cronaca

Appalto pulizie in ospedale decurtato del 20%: un mese di sciopero degli straordinari

Si inasprisce la vertenza sindacale sull’appalto per le pulizia negli ospedali di Cremona e OglioPo. Dopo i Cobas, che hanno proclamato uno sciopero di 24 ore anche i sindacati confederali hanno proclamato uno sciopero dei lavoratori delle cooperative a partire dal 18 dicembre e fino al 16 gennaio 2021 per quanto riguarda le prestazioni di lavoro supplementare e straordinario programmabili.

La decisione è stata comunicata questa mattina al Prefetto e alle aziende di servizi Nigra, Universal Service, Fabbro LM, dai segretari di categoria di Cgil, Cisl e Uil Maria Teresa Perin, Gildo Comerci e Maricla Martini. Lo sciopero è stato deciso una volta preso atto “dell’indisponibilità delle aziende rispetto alle richieste poste dalle scriventi circa la rinuncia alla riduzione del 20% delle ore di lavoro di tutti i dipendenti appalto pulizie ASST Cremona,
nonostante sia stato ampiamente dimostrato che quotidianamente si è sempre ricorso all’utilizzo di ore supplementari e straordinarie (oltre che all’utilizzo di personale assunto tramite agenzie interinali)”. I sindacati rilevano “che si è addirittura appurato che la riduzione delle ore di lavoro in molti casi ha superato il 20% (es. da 40 ore a 30 ore e da 20 ore a 14 ore settimanali)”.

La situazione potrebbe sbloccarsi con l’accoglimento delle richieste sindacali, ma “in caso di mancata risposta – affermano Cgil, Cisl e Uil – ci si riserva di proclamare lo sciopero dell’intera giornata di lavoro per tutti i lavoratori dell’appalto pulizie/multiservizi”.

 

 

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