Cronaca

Vaccino influenzale; via da metà ottobre, prima pazienti fragili e donne in attesa

Finalmente arrivano da Regione Lombardia le prime informazioni sulla prossima campagna vaccinale contro l’influenza.

“L’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Coronavirus – si legge in un comunicato stampa diffuso oggi – ha reso indispensabile rafforzare la capacità di reazione in tempi brevi del sistema sanitario. In questo contesto, la vaccinazione antinfluenzale è un alleato importante e risulta fondamentale per le persone ad alto rischio, sia per la tutela della loro salute, sia per semplificare la gestione e le diagnosi tra i casi sospetti COVID-19 e i casi di influenza stagionale, i cui sintomi sono tra loro molto simili.

La somministrazione dei vaccini partirà dalla seconda metà di ottobre e sarà prevista inizialmente in forma gratuita per i pazienti fragili e le donne in gravidanza.

A novembre, sarà il turno degli over 65 e a seguire gli operatori sanitari e i bambini fino al sesto anno, infine sarà promossa anche tra gli over 60 sani.

Le vaccinazioni antinfluenzali sono erogate:
dai Medici di Medicina Generale che aderiscono alla campagna: in questo caso è consigliato verificare le modalità dell’offerta presso il proprio Medico di Medicina Generale;
presso i Centri vaccinali delle ASST;
nei luoghi dedicati, individuati dalle ASST anche con la collaborazione dei Comuni.
Quest’anno sarà ancora più importante accordarsi preventivamente con il proprio Medico o con le ASST di riferimento e rispettare modalità e tempi della prenotazione, così da garantire il rispetto delle norme di distanziamento ed evitare la formazione di assembramenti.

Inoltre, sempre quest’anno l’offerta della vaccinazione proseguirà per tutta la stagione influenzale e, compatibilmente con l’esaurimento dell’offerta gratuita alle categorie a rischio, i centri vaccinali apriranno anche la possibilità della vaccinazione in co-pagamento.

Le campagne vaccinali sui vari territori sono coordinate dall’ATS di riferimento e in concomitanza con il loro avvio, tutte le informazioni su tempistiche, modalità e luoghi di erogazione delle vaccinazioni saranno aggiornati e disponibili sui siti web di ciascuna ATS.

Chi sono i soggetti a rischio cui è destinata la vaccinazione gratuita.  Le persone a maggior rischio di complicanze correlate all’influenza sono i soggetti appartenenti alle seguenti categorie: donne che all’inizio della stagione influenzale si trovano in gravidanza o nel periodo “postpartum”; persone affette da patologie che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicanze; familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato);
soggetti over 65 anni; individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (ad es. Medici e personale sanitario, forze dell’ordine…); personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
A tutte queste persone la vaccinazione è offerta gratuitamente e sarà promossa attivamente.

In più quest’anno, per garantire una più ampia tutela della popolazione la vaccinazione sarà offerta gratuitamente anche ai bambini (fino ai 6 anni) e alle persone di età compresa tra i 60 e i 64 anni.

In particolare, per i bambini dai 2 ai 6 anni che frequentano posti affollati come le scuole dell’infanzia e hanno maggiori difficoltà a mantenere le distanze tra loro, quest’anno sarà utilizzato un vaccino spray attenuato, quadrivalente vivo: un vaccino sicuro, efficace e decisamente più semplice da somministrare ai bambini”.

 

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