Via libera della Giunta all’ampliamento delle zone 30 in città
Su proposta dell’assessore alla Mobilità Sostenibile Simona Pasquali la Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento delle zone 30 sul territorio comunale. Le aree interessate sono il nucleo storico, il quartiere Castello e il quartiere Po.
Il progetto, predisposto dai tecnici del Settore Lavori Pubblici e Mobilità Sostenibile, aumenta gli standard di sicurezza sia per il traffico ciclabile che per quesi dispositivi di micromobilità elettrica. L’intervento prevede l’estensione delle attuali zone 30 al nucleo storico cittadino compreso tra viale Trento Trieste, le vie Tofane, S. Maria in Betlem, Cadore, Massarotti, Spalato e Zara, nonché di estendere la zona 30 al quartiere Castello compreso tra le vie Massarotti, Ghinaglia, Spalato, Grado e Zara, oltre all’estensione dell’attuale zona 30 del quartiere Po nord anche al quartiere Po sud.
Le zone saranno interconnesse tra loro e con i percorsi ciclabili cittadini in modo da formare una fitta rete a disposizione della mobilità dolce con adeguati standard di sicurezza. L’attuazione del progetto verrà realizzata con l’installazione di segnaletica verticale in corrispondenza delle intersezioni agli accessi ed alle uscite dalle zone interessate.
“Tenendo conto della normativa da poco entrata in vigore e dell’aumento di utenti che utilizzano i nuovi mezzi di spostamento a propulsione prevalentemente elettrica – dichiara l’assessore Simona Pasquali – con questo progetto intendiamo avviare una fase di sperimentazione della circolazione nella nostra città con l’istituzione di nuove zone 30 omogenee collegate alla rete ciclabile esistente. L’obiettivo è favorire e sviluppare la mobilità dolce in un’ampia zona della città, la sicurezza della viabilità nelle aree residenziali e naturalmente quella dei pedoni, oltre che in generale di tutti gli utenti della strada”.