Colonia felina distrutta, appello dei volontari: 'Nessuno ha più fatto nulla'
Ancora in alto mare la situazione della colonia felina sul Lungo Po: se nell’ultimo incontro in Comune, a fine luglio, ci si era lasciati con la promessa di un incontro a settembre e tante aspettative per i gestori dell’area dedicata ai mici, ora tutto sembra nuovamente fermo e tutto tace.
“Hanno tolto il cantiere e la situazione in quell’area è drammatica, perché sono stati tolti piante e cespugli, e rimane una distesa di fango e sassi assolutamente non sicura, né per i gatti né per i volontari che vanno a nutrirli” si lamenta Patrizia Tanzini, responsabile della colonia, che ha scritto proprio oggi all’assessore, Simona Pasquali, chiedendo conto dell’appuntamento mancato e soprattutto del progetto di ricostruzione.
Ma anche per aggiornare l’amministrazione comunale in merito a una situazione che si fa sempre più pericolosa e carica di disagi. A partire dalla “questione della velocità delle auto che passano davanti alla Mac, in arrivo da via del Porto: “I gatti della colonia, che si sono dovuti spostare, ora transitano spesso lungo la strada, che per loro è un pericolo continuo. Ma lo è anche per le persone” sottolinea Tanzini. “Avevamo chiesto dei dissuasori di velocità o comunque qualcosa che potesse indurre le auto a non passare a velocità folle”. Ma per il resto nulla è stato fatto.
Resta poi il problema dei gatti spariti nel nulla, poco meno di una decina: “All’appello mancano 3 cuccioli e 4/5 gatti adulti, spariti nel nulla durante i lavori”. Infine, “si era anche parlato di restituire o ricreare un habitat per la colonia, in quanto quello di prima è stato distrutto dai lavori”.
LaBos