Altri sette nuovi Covid positivi in provincia, aumentano i ricoveri in Lombardia
Sette nuovi casi positivi in provincia di Cremona anche oggi, 26 settembre, come ieri. Resta alto il numero di nuovi contagi in Regione, 256 (di cui 32 ‘debolmente positivi’ e 8 a seguito di test sierologico) a fronte di 19.137 tamponi (1,34%).
Resta uguale a ieri il numero di ricoverati in terapia intensiva, 30, mentre aumenta quello degli ordinari 312 ( (+12).
I guariti/dimessi aumentano di 336 e i decessi di 4.
Tra le altre province spicca il dato di Varese, con 41 casi in più.
Dunque si conferma quanto già ieri annunciavano l’Istituto superiore di sanità e il ministero della Salute: in Italia si osserva “un lento e progressivo peggioramento» dell’epidemia di Sars-Cov-2, che si riflette in un maggiore carico sui servizi sanitari: ed è l’ottava settimana consecutiva in cui questo avviene. Occorre dunque ribadire la necessità di rispettare le norme di distanziamento sociale per evitare di dover prendere misure più dure, già adottate in Paesi vicini”.
“La situazione dei Paesi vicino all’Italia è abbastanza preoccupante. Per questo sono necessari comportamenti prudenti, evitare assembramenti e mantenere il distanziamento fisico” aveva detto Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute.
L’andamento dell’epidemia in Italia è per ora più contenuto e l’età mediana è stabile (un dato importante, perché l’innalzamento causerebbe probabilmente un aumento del numero di decessi): ma questo non deve portare a sottovalutare il rischio di una rapida ripresa epidemica dovuto ad “un eccessivo rilassamento delle misure, con autorizzazione di eventi ed iniziative a rischio aggregazione in luoghi pubblici”, e dei comportamenti individuali anche legati a momenti di aggregazione estemporanei. Riferimento neanche troppo velato alla riapertura degli stadi, seppure con numeri contingentati.