Morto lo scultore cremonese Giovanni Solci: realizzò aquila in bronzo per Gheddafi
Si è spento, all’età di di 89 anni, lo scultore cremonese Giovanni Solci, noto a Cremona per le tante opere compiute e noto come uno dei decani dell’arte cremonese. Tra le sue opere principali si ricorda un’aquila gigante in bronzo commissionatagli attraverso l’intercessione dell’allora commercialista della Tamoil, De Camillo, per il governo libico. L’opera è rimasta davanti alla residenza di Gheddafi fino sl colpo di Stato del 2011.
Ha inoltre realizzato il monumento dei caduti della stazione di Cremona, utilizzando vecchie rotaie e cemento. Aveva la caratteristica di saper abbinare materiali moderni e naturali. Così aver realizzato un Cristo deposto in acciaio e lo aveva messo su una grossa trave trovata in riva al Po, con dei chiodi dentro.
Aveva iniziato la sua carriera a 11 anni conto scultore Adamo Anselmi, come marmitsta funerario, realizzando opere di arte cimiteriale.