Lunga chiusura ponte Verdi, Cna: 'Ulteriore danno per le imprese'
Dopo la chiusura del Ponte Verdi continuano le polemiche intorno ad esso. La chiusura totale del Ponte sul Po a San Daniele, decisa dalla Provincia di Parma da lunedì 27 luglio a venerdì 25 settembre 2020 desta preoccupazione: sono previsti, infatti, lavori di messa in sicurezza, con conseguente dirottamento del traffico.
La Cna di Cremona, dopo due settimane dalla necessaria chiusura per motivi di sicurezza, chiede che si accelerino i tempi per il ripristino temporaneo in corso sulla struttura e siano rispettati i tempi indicati. Proprio il direttore Marco Cavalli commenta: “Sarebbe un ulteriore danno per le imprese se l’apertura prevista per fine settembre, con carichi fino a 56 tonnellate, slittasse ulteriormente”. il CNA continua “E’ urgente dare risposta anche al mondo economico già pesantemente segnato dagli effetti della pandemia, per questo è necessario recuperare i fondi per la costruzione del nuovo ponte, un impegno che chiederemo con forza in tutte le sedi istituzionali.
La chiusura è dovuta al passaggio abusivo sul ponte di mezzi pesanti non autorizzati, industriali e agricoli, che provocano vibrazioni tali da impedire la corretta maturazione dei materiali che compongono la struttura. Sul Ponte Verdi è finora autorizzato il transito solo a mezzi che a pieno carico non superano le 3,5 tonnellate.