Gioventù Nazionale: protesta con striscione davanti alle scuole di via Palestro
I militanti di Gioventù Nazionale ed Azione Studentesca Cremona, ieri primo giorno di esami di maturità hanno manifestato in via Palestro per contestare le “incertezze di un Governo che, per mesi, ha lasciato brancolare nel buio i ragazzi”, afferma il portavoce Matteo Carotti. “A fronte delle difficoltà che la didattica online ha portato nello svolgimento regolare delle lezioni, Gioventù Nazionale ed Azione Studentesca, da sempre, hanno chiesto il potenziamento di questo strumento, affinché i docenti e gli studenti fossero supportati adeguatamente e fossero offerti loro tutti i mezzi necessari per preparare gli studenti nel miglior modo possibile in vista dell’esame orale. Il Governo non si è nemmeno preoccupato della sistemazione dell’edilizia scolastica durante la fase del lockdown, che poteva essere un periodo propizio per la ristrutturazione degli edifici scolastici, alcuni decisamente fatiscenti. Il lavoro del Ministro Azzolina si è rivelato decisamente scadente : non è mai riuscita a captare le vere esigenze di giovani e docenti, rischiando di rovinare il futuro delle giovani generazioni”.