Caffè, mascherine, chiacchiere e passeggiate in centro: la Cremona che riapre
Scattata l’ora X anche a Cremona: quella delle riaperture, dei bar con i tavolini di nuovo allineati all’esterno, con le dovute distanze di sicurezza, dei negozi con le serrande rialzate e pronte ad accogliere clienti rispettando le prescrizioni previste dal nuovo decreto.
Una città che sembra riaprire gli occhi dopo un periodo di letargo e che ha visto riversarsi per le strade decine di cremonesi: chi ha preferito girare in bicicletta, chi si è seduto al bar per gustare finalmente una colazione, chi si è radunato in piccoli campanelli a chiacchierare. La voglia di socialità dei cremonesi, repressa per tre mesi, si è sfogata in un lunedì mattina che in tempi normali avrebbe probabilmente visto la città semi-deserta.
Non sono mancati purtroppo coloro che, ignorando le prescrizioni, hanno circolato senza mascherina o non hanno rispettato il distanziamento sociale. Comportamenti che potrebbero comportare il rischio di un ritorno dei contagi.
Qui il videoservizio di Giovanni Rossi