Salgono i contagi in tutto il nord, a Cremona 214 casi

Salgono ancora i casi di positività al Coronavirus in tutta la Lombardia. A Cremona i casi positivi hanno raggiunto, con i dati arrivati nella serata di ieri, i 214 mantenendo la nostra provincia la seconda per numero di contagi dopo Lodi (344). In rapida crescita le positività nella bergamasca (209) con molti casi concentrati tra Nembro, Alzano e alcune valli. I casi di positività al virus in Lombardia sono così suddivisi: 209 a Bergamo, 49 a Brescia, 2 a Como, 214 a Cremona, 2 a Lecco, 344 a Lodi, 6 a Monza e Brianza, 46 a Milano (18 Milano città), 4 a Mantova, 78 a Pavia, 3 a Sondrio, 4 a Varese, 23 in fase di accertamento. In totale in Lombardia sono segnalati 31 decessi. Da sottolineare anche l’impennata di contagi a Brescia, dove appena il giorno prima si erano registrati 14 casi positivi.
Impennata di casi anche nel vicino piacentino. A domenica sera i contagi da coronavirus nel Piacentino erano già saliti a 174. In regione Emilia Romagna complessivamente i casi sono 285 così suddivisi: 174 a Piacenza, 59 a Parma e 2 a Ravenna; rimangono 2 a Bologna, 24 a Modena, 16 a Rimini, 7 a Reggio Emilia, 1 a Forlì-Cesena.

Intanto salgono anche i contagi in uno dei paesi del territorio più colpiti: a Soresina sono ora 15, di cui uno è parte di una comitiva di lodigiani che è in vacanza ad Alassio dall’11 febbraio. Lo fa sapere il sindaco Diego Vairani. Le condizioni di salute sono buone, così come quelle di altri sei contagiati. Altri tre sono in condizioni discrete, mentre 4 in condizioni stabili e di uno non vi sono informazioni. Su 15 persone, spiega Vairani, 7 hanno un’età tra i 65 e i 75 anni, 3 meno di 60 e 2 oltre gli 80 anni. Ci sono poi altri cittadini soresinesi ricoverati con sintomi influenzali e in attesa di conoscere l’esito del tampone.