L'appello degli organizzatori su Fb: 'Sardine, non rispondete ai commenti violenti'
Una folla variegata di qualche centinaio di persone, attorno alle 500 (ma la Questura ha comunicato un numero approssimativo di 250 partecipanti) per il debutto delle Sardine a Cremona, che si sono ritrovate venerdì in piazza della Pace. Diversificata per età e per collocazione politica: molto rappresentata la fascia tra i 30 e i 50 anni, meno quella dei teen agers; prevalenza come ovvio di simpatizzanti del centrosinistra, ma anche alcune persone che o non hanno votato alle ultime elezioni o si collocano in un’area politica di centrodestra. Roberto Borsella, già consigliere comunale di Forza Italia e oggi simpatizzante della Meloni, commenta così l’articolo di CremonaOggi: “È negli articoli della costituzione che c’è la risposta a tutto. Pertanto è molto bello vedere così tanta gente muoversi. Le parole è vero. Hanno un peso. E le parole non vanno usate a senso unico. Io vi guardo e appunto vi rispetto. Considero valore ogni forma di vita. Dal concepimento in poi. Considero rispetto ogni forma di rispetto. Rispetto chi non la pensa come me”.
Questa mattina sulla pagina Fb del movimento è comparso l’appello a moderare i toni nei commenti negativi che sono comparsi sotto il post dell’iniziativa: “Un appello a tutti i cittadini che si sentono Sardine… Ci sono questi commenti sulla pagina, chiediamo di NON rispondere mai con violenza a nessuno, perché lo stile Sardine è altro da tutto ciò… La miglior risposta: applaudire la nostra Costituzione riempiendo la piazza!
Grazie!”
Poi tra i commenti si spreca l’ironia denigratoria sulle “sardine bagnate” e sui “Girotondi che hanno già fatto la muffa”. Proprio rispetto ai girotondini, il movimento che nel 2002 aveva caratterizzato la sinistra in opposizione al governo Berlusconi, “quella è stata un’iniziativa di intellettuali”, commenta Gian Carlo Corada, presidente Anpi, ex sindaco ed ex presidente della Provincia, ricordando il movimento organizzato dai professori Francesco Pardi e Paul Ginsborg e poi seguito da Nanni Moretti, “questa è una cosa molto diversa”. Ironico Mino Grossi, sindacalista storico di Cremona per la Uil: “Non c’è da stupirsi di tanta gente in piazza, le sardine, come noto, sono bagnate”.
Dopo il successo di piazza ora per il movimento creato da Alessandro Parmigiani ed Elena Bodini, è tempo di programmare le prossime iniziative per non disperdere energia ed entusiasmo: un’associazione cittadina ha già messo a disposizione la propria sede per le riunioni.
