Cultura

95° anniversario della Lazzaro Chiappari: giornata di festeggiamenti

Per festeggiare i 95 anni di vita della loro associazione gli  Ex Allievi dell’Orfanotrofio e Manini hanno organizzato una serie di eventi nel corso dell’intera giornata del 10 novembre, fra i quali  il consueto incontro aperto al pubblico tenuto nel  salone del Consiglio della Fondazione città di Cremona. Nel corso dell’evento, oltre alla celebrazione dell’anniversario,  sono stati ricordati i temi sociali alla base dell’operare nel volontariato dalla Lazzaro Chiappari, trattati nel dialogo con i rappresentati delle istituzioni in un confronto sui temi sociali  quali: solidarietà, sostegno e amicizia nei confronti del bisogno.

Presenti, assieme ai soci, autorità cittadine, personalità divenute “amiche” dell’associazione, i giovani ospiti delle Comunità  per minori del Comune di Cremona con i loro educatori, e quindi le delegazioni delle associazioni consimili di Milano, ex Martinitt e ex Stelline, e di Vercelli, ex Ciudin.    

Nel corso della manifestazione il presidente, Arnaldo Scazzoli, ha esposto ciò che è stato fatto nei 95 anni di vita dell’associazione, percorrendo l’escurs storico durante il quale non è mai mancata l’azione di solidarietà spontanea e disinteressata. Azione che ancora oggi appare necessaria ed attuale.  L’Associazione si caratterizza nel propria azione attraverso l’immediatezza, in sintonia con l’istituzione competente. 

E’ seguito l’intervento della presidente della Fondazione Città di Cremona, Uliana Garoli, che ha ringraziato l’associazione per la fattiva collaborazione durata per tutti i cinque anni e ha sottolineato come la Fondazione sia per i cremonesi una vera e propria cassaforte della loro generosità. Una cassaforte speciale perché conserva ma allo stesso tempo restituisce alla città attraverso azioni mirate. Un esempio tra i tanti, ciò che si è saputo realizzare con la donazione Raspagliesi nel polo di via XI Febbraio. Appartamenti pensati perché gli anziani possano rimanere a vivere nel centro storico con il sostegno del mutuo aiuto e servizi adeguati. Un appell0 finale all’associazione perché con l’impegno comune si riesca a infondere alle nuove generazioni quei valori di inclusione e solidarietà che costituiscono la ricchezza di una comunità.   

Successivamente è intervenuto l’assessore alle Politiche Sociali e delle Fragilità Rosita Viola, sostenendo in particolare l’importanza dell’azione della Lazzaro Chiappari e in generale di quella del Volontariato. Infatti pur in presenza di azioni competenti e professionali delle strutture istituzionali, l’azione dei volontari si inserisce con azioni al di là dei confini possibili delle strutture preposte intervenendo facendo emergere le situazioni, coltivando giornalmente poi relazioni di amicizia/vicinanza oltre che dando spesso un aiuto concreto sul piano materiale.

Hanno chiuso gli intervenuti il Presidente degli ex Ciudin di Vercelli e il Segretario degli Ex Martinit di  Milano, portando il loro saluto. All’incontro hanno partecipato  altri rappresentanti le istituzioni, quale l’Assessore all’”Istruzione e Risorse Umane” Maura Ruggeri e l’Assessore alla “Mobilità Sostenibile ed Ambiente” Simona Pasquali.

Grazie al contributo di soggetti sostenitori, fra i quali la Cassa Padana di Cremona, sono stati assegnati attestati di natura economica, individuali e di gruppo, agli ospiti delle comunità, quali riconoscimenti di risultati di crescita e/o incentivi per i percorsi formativi in essere e per contribuire a realizzare educative iniziative. 

Per la prima volta una Socia Ex Allieva delle Comunità ha contribuito con un aiuto a sostegno di una necessità immediata di una ospite delle Comunità. Gesto significativo nella tradizione della Lazzaro Chiappari. Atto che nella prospettiva di continuità della Associazione e di benefico auspicio.

A Maura Ruggeri è stato poi riconosciuto lo stato di “Socia Amica dell’Associazione” per i trascorsi nei quali sono stati sviluppati nel tempo anche problematiche sul modello organizzativo e metodi di accoglienza dei minori. 

La giornata era iniziata con la  Messa in suffragio dei defunti officiata nella vicina  chiesa di S.Siro, alla presenza anche del Sindaco Galimberti, proseguita poi con la posa di una corona di alloro alla lapide, posta nell’androne di ingresso del Palazzo della Carità, riportante il nome degli ex Allievi Caduti nelle due grandi guerre del secolo scorso. Un partecipato pranzo sociale al Ristorante della “Cascina Moreni” ha concluso la giornata di festa.

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