Percosse e minacce alla madre e detenzione abusiva d'armi: nei guai 20enne

Si è conclusa con una denuncia ai danni di un 20enne una lunga storia di maltrattamenti in famiglia, che si è consumata a Spinadesco. L’uomo, P.M., italiano e disoccupato, è stato denunciato dalla madre, vittima di quanto accaduto. Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Cremona, agli ordini del maggiore Rocco Papaleo, hanno consentito di ricostruire una storia di reiterati maltrattamenti che il ragazzo metteva in atto nei confronti della madre: minacce, insulti, ma anche percosse e danneggiamento degli arredi presenti in casa.

A seguito della denuncia, il tribunale ha emesso un’ordinanza di allontanamento dall’abitazione e di divieto di avvicinamento. Sono poi seguite delle perquisizioni all’interno dell’abitazione, che hanno consentito agli uomini dell’Arma di rinvenire nella camera del 20enne tre katane, due pugnli, cinque coltelli e un tirapugni. Alcune di queste armi erano state modificate artigianalmente in modo da renderle appuntite ed affilate, e quindi letali. Il giovane è stato quindi denunciato all’Autorità giudiziaria anche per la detenzione abusiva di armi.