Visita delle Istituzioni al Centro di Ricerca di Casalmorano
Un’ampia delegazione istituzionale ha visitato nella mattinata di oggi il Centro di Ricerca di Casalmorano, che, fondato nel 1961, è una delle realtà più importanti in Italia e nel bacino del Mediterraneo per Syngenta nella sperimentazione sulle sementi delle colture intensive, tra cui il mais, vero e proprio simbolo dell’agricoltura lombarda.
Tra i presenti l’Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia, Fabio Rolfi, l’Onorevole Claudia Gobbato, componente della Commissione Ambiente, Territorio E Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, il Presidente della Commissione permanente Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione di Regione Lombardia, Gianmarco Senna, e, in rappresentanza della realtà locale, il Sindaco di Casalmorano, Pietro Emilio Giuseppe Vezzini e il Sindaco di Soresina, Diego Vairani.
Dopo una breve presentazione sulle attività portate avanti, il gruppo ha potuto visitare il Centro di Ricerca che, grazie ai continui investimenti, è stato potenziato fino a diventare oggi responsabile della produzione della maggior parte degli ibridi di mais distribuiti in Italia (circa il 60%) e svolge la sua attività per una vasta area che comprende la Spagna, il Portogallo, la Grecia, la Serbia e la Turchia. Il sito di Casalmorano, inoltre, situato nel cuore della Lombardia, si contraddistingue da sempre per il forte legame con il territorio ed è riconosciuto come un’importante risorsa per lo sviluppo del tessuto economico e occupazionale locale.
“Siamo stati onorati della presenza e dell’attenzione delle Istituzioni,” ha commentato Riccardo Vanelli, Amministratore Delegato di Syngenta Italia. “Abbiamo avuto l’occasione di mostrare da vicino la nostra realtà produttiva, gli elementi di innovazione e di avanguardia, le tecnologie e i metodi di produzione. Queste opportunità costituiscono per noi una leva per continuare una volta di più a investire nel nostro lavoro e ci spingono a proseguire sulla strada intrapresa dell’innovazione sostenibile, scommettendo sul territorio”.