Baby gang Cremona Dissing, arrestato un altro 15enne e 4 nuovi denunciati
Un altro giovanissimo è finito in manette mentre quattro sono stati identificati nell’ambito dell’operazione, condotta dai Carabinieri di Cremona, agli ordini del maggiore Rocco Papaleo, che nelle scorse settimane ha portato a sgominare la gang denominata Cremona Dissing. I nuovi soggetti individuati si aggiungono ai 7 già arrestati e ai 18 denunciati in precedenza. L’accusa è relativa ai reati, in concorso, di atti persecutori, spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento e risse.
Nei guai è finito quindi uno studente 15enne, nato e residente a Cremona, dietro ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Gip della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Brescia il 15 luglio. Il giovane è stato riconosciuto essere l’autore, in concorso con altri 4 soggetti già arrestati, della rapina verificatasi il 19 aprile alla Centrale Del Latte nei confronti di uno studente 18enne, che era stato derubato di cellulare e alcuni capi di abbigliamento. A incastrare il ragazzo è stato l’essere trovato in possesso del telefono rubato. I reati contestati sono quindi quelli di rapina in concorso, lesioni aggravate in concorso e violenza privata.
Denunciati inoltre a piede libero per lesioni aggravate in concorso e violenza privata) altri quattro ragazzini, tutti studenti: un 16enne residente a Cremona, un altro 16enne residente a Castelvetro Piacentino, un loro coetaneo nato a Milano ma residente a Cremona, e un 15enne cremonese. Costoro sono stati infati identificati quali responsabili di ulteriori e ripetute aggressioni nei confronti di loro coetanei, verificatesi tra gennaio e luglio.
In merito alle esigenze di custodia cautelare il Gip ha sottolineato la particolare gravità del reato commesso. Quest’ultima è stata caratterizzata dall’aggressione violenta e gratuita del gruppo, che ha agito con un’azione coordinata e intimidatoria. Gravi sono state anche le lesioni cagionate alla vittima, che ha riportato la frattura delle ossa nasali e un’insufficienza renale.