Cronaca

Strade sicure, nelle zone terremotate il 10° Reggimento guastatori passa il comando

Questa mattina, venerdì 28 giugno, presso la caserma ‘Gonzaga Ferrante Dal Vodice’ di Foligno (Perugia), il Comandante del 10° reggimento genio guastatori, Colonnello Giovanni Brafa Musicoro, ha ceduto il comando del Raggruppamento Umbria-Marche al Colonnello Mauro Bruschi, Comandante del 185° reggimento artiglieria paracadutisti ‘Folgore’. Il Raggruppamento Umbria-Marche, alle dipendenze del Comando Forze Operative Nord di Padova ed inserito nel più ampio contesto dell’operazione Strade Sicure, è stato costituito a seguito del violento sisma che ha colpito le regioni del centro Italia nel 2016, con il preciso compito di presidiare le zone rosse nelle province di Perugia, Macerata ed Ascoli Piceno, impedendo l’accesso a personale non autorizzato e scongiurando atti di sciacallaggio.

Circa 250 donne e uomini dell’Esercito, la gran parte dei quali provenienti da Cremona con il concorso del 9° reggimento alpini di L’Aquila, del 32° reggimento carri di Tauriano (PN) e del 28° reggimento comunicazioni operative di Pesaro, hanno operato per 6 mesi nel centro Italia, in concorso alle Forze dell’Ordine per una maggiore sicurezza delle aree evacuate a seguito del terremoto. Numerose le attestazioni di stima da parte delle autorità civili, militari e religiose presenti sul territorio e dalla cittadinanza, che hanno espresso apprezzamento e gratitudine per il lavoro svolto dai militari.

L’Esercito Italiano conduce l’operazione ‘strade sicure’ sul territorio nazionale, ininterrottamente dal 4 agosto 2008. Tale operazione è, a tutt’oggi, l’impegno più oneroso della forza armata in termini di uomini, mezzi e materiali. Risultano infatti attualmente impiegati nell’operazione ‘Strade Sicure’ circa 7.000 donne e uomini, che garantiscono una presenza capillare sul territorio nazionale contribuendo fattivamente alla realizzazione di un ambiente più sicuro. Dall’inizio dell’operazione, i militari dell’Esercito operanti nel centro Italia, grazie all’addestramento effettuato, hanno percorso oltre 600000 km con 50 veicoli tattici, controllando 4189 mezzi e 19282 persone, effettuando alcuni fermi e arresti soprattutto per porto abusivo di strumenti atti ad offendere, implementando la percezione di sicurezza e di vicinanza ai cittadini, in particolare di quelli che vivono nelle zone colpite dal sisma. Attualmente il 10° Reggimento Genio Guastatori è impiegato nell’ambito dell’operazione Strade Sicure anche nella città di Verona.

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