Cronaca

Un bosco incantato per i bambini della Neuropsichiatria

Inaugurazione da favola questa mattina per il Servizio Territoriale di Neuropsichiatria Infantile dell’ASST di Cremona in via Santa Maria in Betlem. L’ingresso e la sala d’attesa della struttura hanno subito un’autentica magia che li ha trasformati in uno spazio coloratissimo e accogliente, un Bosco Incantato, dove si può giocare, parlare, sorridere e sognare.

Un valore aggiunto per la Neuropsichiatria di Cremona, un servizio in cui operano oltre 30 professionisti e accedono circa 200 utenti quotidianamente. Un luogo dove ‘il prendersi cura’ passa anche dai piccoli gesti degli operatori, che non indossano il camice per far sì che i giovani pazienti possano sentirsi a proprio agio. Un luogo dove i volontari ABIO intrattengono genitori e bambini durante l’attesa con giochi e letture. In altre parole, un ambiente familiare dove professionalità, entusiasmo ed empatia si fondono per favorire il benessere e la tranquillità di tutti coloro che frequentano la struttura.

Con il Bosco Incantato si è voluto potenziare tutte queste qualità, con la consapevolezza che la cura passa anche attraverso la bellezza, svolgendo una funzione terapeutica rassicurante e positiva per i pazienti. Non solo. L’ambiente è stato pensato per rendere più confortevole e funzionale anche l’attività di medici, infermieri, educatori e volontari.

L’iniziativa è stata promossa dal Rotary Club Cremona Po in sinergia con Distretto Rotary 2050, Rotary Club Cremona, Rotary Club Cremona Monteverdi, Inner Wheel e Autotorino.
L’intervento di riqualificazione è stato realizzato dagli architetti Fabio Bosio e Gianfranco Mondini. La colorazione della porta esterna e del cancello è stata realizzata dai volontari dell’Associazione ‘La città dell’uomo’ con il contributo di Bragalini Color Point.

L’idea, nata dalla dott.ssa Giuseppina Chiari, è un progetto di restyling grazie al quale la sala di attesa, gli spazi comuni e i corridoi della struttura di Santa Maria in Betlem sono stati completamente ridisegnati e rinnovati. L’intervento ha tenuto conto di tutti gli aspetti conservativi, funzionali e manutentivi legati ai vincoli della Soprintendenza.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...