Lettere

L'omicidio di Gloria ci
faccia recuperare il valore
di maternità e paternità

da Rina Daniela Maestrelli, dipartimento Tutela Vittime della Violenza – FDI Cremona

Sabato nella nostra Cremona, una bambina di due anni è stata uccisa dal suo papà. Poco più di un anno fa, quando un altro bambino di 3 anni veniva barbaramente ucciso nella nostra città. La parola violenza evoca un “qualcosa” contro natura e maggiormente lo è se vede coinvolti i bambini.

Fratelli d’Italia, come Dipartimento tutela Vittime, ha sempre aderito convintamente alla Marcia per la Vita, perché crediamo che il diritto di ciascuno a nascere sia un bene fondamentale e imprescindibile, ma ora si deve aggiungere, anche vivere ed essere felice che è il minimo che si possa auspicare per un bambino. Riteniamo inoltre, sia molto importante recuperare il valore della maternità e della paternità ruoli fondamentali sia per una crescita personale dell’individuo, che per una società stabile e matura. A differenza di altri casi, la mamma della piccola Gloria aveva chiesto aiuto ed era ospite in una struttura protetta. Come è naturale ci si pongono molti interrogativi, le cui risposte riteniamo, per il momento siano da lasciare alla magistratura.

Rina Daniela Maestrelli Referente Dipartimento Tutela Vittime della Violenza – FDI Cremona

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