Politica

Ventura: 'Assessori scelti non in base alle competenze'

Finita la campagna elettorale, continuano gli attacchi di Marcello Ventura all’amministrazione, fin dalle primissime mosse del sindaco Galimberti, ossia la formazione della Giunta. Per Ventura, consigliere riconfermato di Fratelli d’Italia, “non è assolutamente vero che è stata ampliata perché le deleghe andavano meglio ripartite; è stata ampliata perché hanno creato due nuovi assessorati giusto per accontentare nel classico stile Pd. L’assessorato alle piccole cose è stato affidato ad una persona seria e stimata nella sua professione nel campo della cultura e mi chiedo come abbia fatto ad accettare. In giunta non c’è una sola partita IVA, non un professionista, non un imprenditore, ma soltanto dipendenti pubblici, dipendenti di cooperative, pensionati e inoccupati.
Le civiche sono state create solo come specchietto per le allodole; la dimostrazione è che il Sindaco ha ripescato come Assessori persone che hanno preso un numero di preferenze pari alla loro età e quindi non eletti.
Questo significa, che al di là dei proclami di Galimberti che dice di guardare alla democrazia, nelle sue scelte la realtà delle cose sta nel fatto che se ne frega assolutamente della democrazia e della volontà degli elettori nominando e scegliendo ancora una volta il suo cerchio magico.
Alcuni di loro hanno notevole esperienza e conoscenza su materie mai seguite e trattate prima. Un esempio eclatante l’assessore all’ambiente. Dove prima sedeva un ingegnere ambientale (disastrosa ma almeno con competenza di titolo) ora siede l’ex Presidente del Consiglio le cui abilità politiche ed il senso democratico sono già state misurate e pesate, basti pensare al referendum sulla strada sud.
Sulle competenze tecniche probabilmente si farà affidamento esclusivamente ai dirigenti.
Riguardo la Presidenza del Consiglio, vedremo in seguito chi sarà scelto e in base a quello si capiranno alcune manovre di partito. Il ruolo richiede ‘obbligatoriamente’ conoscenze di diritto amministrativo e giuridiche in generale e vedremo se la scelta cadrà su una persona competente o la maggioranza e quindi il PD fungerà ancora una volta da agenzia di collocamento per inoccupati indipendentemente dai titoli e dalle competenze”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...