Cronaca

Primo planetario di Cremona C'è l'ok della Soprintendenza per l'inizio dei lavori

Martedì 3 giugno è arrivato il permesso ufficiale della Soprintendenza per l’inizio dei lavori per il primo planetario di Cremona, che sorgerà all’interno del Museo di Storia Naturale. I lavori potrebbero partire già a luglio, in tempo per consentire l’apertura all’inizio delle scuole, tanto che Alessandro Maianti, presidente del Gruppo Astrofili Cremonesi, responsabile del progetto con Tiziana Cordani, si sta muovendo per trovare i materiali. E’ tutto pronto dunque per il primo planetario della città attorno a cui, il prossimo autunno, partirà una serie di iniziative culturali e scientifiche in varie sedi cittadine per esplorare l’affascinante mondo delle stelle, fonte di ispirazione per poeti ed artisti e oggetto di studio fin dalla più remota antichità. La Biblioteca statale contribuirà in maniera determinante alla parte espositiva, verranno messi in mostra i globi terracquei di Gherardo Mercatore, fiore all’occhiello dell’istituzione, e verrà dispiegato materiale cartaceo proveniente dai fondi librari per illustrare come nei secoli si sia guardato alla volta celeste. Il planetario avrà un’importante valenza didattica per le scuole cremonesi, che potranno evitare il trasferimento a Milano, meta quasi d’obbligo delle ore di scienze per le scuole medie ed elementari.

Attorno all’evento sono previste iniziative collaterali, come la conversazione con presentazione di un libro dedicato all’orientamento delle chiese cremonesi, opera di Alessandro Maianti, presso la Sala Consiliare Palazzo della Carità, conferenze su temi da definire presso la Biblioteca Governativa e Casa Sperlari-Adafa. Le guide di CreArT organizzeranno visite guidate presso le chiese cremonesi per illustrare le opere d’arte aventi relazione con il tema delle stelle; altrettanto sarà fatto per quanto attiene le opere conservate in Pinacoteca Civica. Conversazioni ed incontri si terranno presso le sedi dei Club di servizio interessati, le scuole e le associazioni su richiesta.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...