Lettere

'Malvezzi non comprende
la grave situazione
dei pendolari cremonesi'

da Giada Casoni, lista CittadiniPerPassione 

Caro direttore,

ieri, mercoledì 8 maggio, ho avuto modo di assistere all’incontro tra i due principali candidati a Sindaco del prossimo 26 maggio. Sono rimasta delusa da ciò che il candidato di centro destra Malvezzi ha detto in merito alla situazione di disagio dei pendolari.
Evidentemente, oltre a non avere le idee chiare, ha dimostrato di non comprendere la situazione sempre più grave dei pendolari cremonesi.
Il piano di “riassetto” di Trenord, che ha soppresso il 70% delle corse sulla tratta Codogno- Mantova, non si è dimostrata una soluzione ottimale, come dimostrano i dati di questi ultimi giorni. Inoltre, le notizie che arrivano dai pendolari, visto che non ci sono dati ufficiali, sono che il servizio sostitutivo dei bus non è affidabile. D’altronde, pensare di sostituire, per esempio, un treno da Cremona a Piadena con un bus, facendogli percorrere la via Postumia, con tutti i problemi di viabilità che essa presenta, è veramente utopistico, e solo chi non vive la situazione può ritenerla una soluzione.
Per quanto riguarda la sostituzione dei mezzi, che dovrebbero essere 161 e non 64, non prevedono materiale aggiuntivo per i treni diretti, quindi non è possibile ipotizzare un miglioramento della linea. Se mancano i mezzi sostitutivi, come è possibile garantire la manutenzione del materiale dei RegioExpress? Nel programma elettorale il candidato sindaco Malvezzi dice: “È altresì necessario ottenere da Trenord il completo rinnovo del parco treni per i collegamenti con Milano, Mantova, Brescia, Parma e Treviglio”, ma nel piano di investimenti di Regione e Trenord non ci sono mezzi di media percorrenza. Ciò significa che dovremo attendere un nuovo piano di investimenti.
Va, invece, ricordata l’importanza dell’inserimento di un treno ogni ora, già chiesto più volte dalle associazioni di pendolari e mai preso veramente in considerazione, tanto è vero che anche il “treno dei capoluoghi”, che doveva entrare in funzione per Expo 2015, non è stato ritenuto fondamentale da parte dello stesso candidato sindaco, allora consigliere regionale.

Giada Casoni, lista CittadiniPerPassione

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