Lettere

Borsella bipartisan: ‘Auguri Carlo e Gianluca’

da Roberto Borsella

Gent.mo direttore,
Finalmente la campagna elettorale è entrata nel vivo. I due candidati sono persone autorevoli nella nostra città, entrambi molto conosciuti, entrambi con idee chiare sulla visione di questa città meravigliosa un po’ addormentata o tenuta sotto anestesia da poteri che sfuggono anche a loro. Entrambi di estrazione cattolica e quindi con una propensione naturale al dialogo e alla oggettività rispetto a ciò  che la città  sta vivendo e a cosa si può fare.
Mi auguro che possano offrire a noi cittadini un nuovo modo di fare politica che non è, come sta accadendo, la demonizzazione del nemico, ma la forza delle loro idee per costruire.
Per questo seguo con interesse e giudicherò sia i programmi sia la loro libertà di dire le cose come stanno.
Dire per esempio che faremo, faremo, faremo, senza la consapevolezza che senza i soldi del cavalier Arvedi (che per questo va ringraziato) significa prenderci in giro.
Dire che quella cosa e’ sbagliata, fuori legge, ecc. significa accusare – ed allora intervenga subito la magistratura o chi di competenza – degli uffici pubblici di aver operato fuori dalle regole.
Mi piacerebbe invece capire come i canditati troveranno le risorse per raggiungere i loro obiettivi. Che li mettano per iscritto con nomi, cognomi enti o finanziamenti o finanziatori affinchè la gente sappia
convincersi che sì, questo o quel candidato , meritano la mia, la vostra fiducia.
Auguri Carlo e Gianluca.

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