Cronaca

Cani in casa, 23 già recuperati, 25 da recuperare: operatori di Calvatone encomiabili

Non è stato un intervento semplice e l’operazione andrà avanti anche oggi, sabato 26 gennaio. 23 cani recuperati sugli almeno 48 presenti. Tutti di piccola taglia, fobici e non abituati alla presenza umana, se non probabilmente a quella di chi li accudiva. Gli operatori del servizio veterinario di ATS Cremona, la Polizia Municipale e il personale – volontario e non – del Canile di Calvatone ieri mattina alle 9.00, quando è scattata l’operazione per il recupero  degli animali, non potevano credere ai loro occhi.

Una situazione di totale degrado quella alla quale hanno dovuto mettere mano in quartiere Maristella, tra topi, sporco, escrementi e cani inavvicinabili. I primi 7 sono arrivati a Calvatone poco prima delle 15.00, sistemati in Canile in attesa di approfondirne le condizioni fisiche. Sono arrivati spaventati. Ieri in Canile è stato un giorno piuttosto complesso. La macchina si è attivata sin dalla prima mattina, sin da quando l’ATS ha fatto segnalazione a Calvatone dell’operazione che stava scattando a Cremona dopo una segnalazione fatta alla Polizia Municipale per quella casa nella quale si sentiva la presenza di numerosi animali.

Mentre a Calvatone un gruppo di volontari allestiva gli spazi, un gruppo più numeroso si portava a Cremona per il recupero andato avanti sino a tarda serata. Anche oggi un gruppo di volontari andrà avanti nell’operazione. Da sottolineare l’estrema professionalità degli operatori intervenuti sul campo. Un dipendente e tanti volontari. Tanti di loro – tutti con occupazione – si sono attivati. Un gruppo – quello del canile di Calvatone – davvero encomiabile, anche perché, racconta una volontaria, “è difficile catturare i cani perché non si lasciano neppure avvicinare”. Alcuni degli animali recuperati sono in condizioni approssimative, altri ancora sono apparsi magrissimi. Qualcuna delle cagne era incinta, o aveva appena partorito. E’ stata segnalata anche la presenza di una cucciolata che la mamma ha probabilmente nascosto all’arrivo delle persone. Al momento si stanno cercando i piccoli non ancora trovati. Una delle più grosse – se non la più grossa – operazione mai portata a termine in una casa privata in città.

Nazzareno Condina

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...