Cronaca

Youngle Context, il 5 febbraio evento di apertura della terza edizione

Si terrà martedì 5 febbraio 2019 nella Sala Maffei della Camera di Commercio di Cremona (via Lanaioli, 7) l’evento di apertura della III edizione di Youngle Context: Orientamento, soft skills, nuove professioni e competenze 4.0, iniziativa organizzata dall’Informagiovani del Comune di Cremona dall’Ufficio territoriale del Governo di Cremona, dall’Ats della Val Padana, dall’Asst di Cremona in collaborazione con Liceo Scientifico “Gaspare Aselli”. L’iniziativa, che si rivolge in particolare a docenti, operatori di settore e del mondo economico, famiglie e giovani, è stata presentata oggi in Comune.

“I giovani oggi devono fare i conti con una realtà complessa e con processi di cambiamento rapidi come mai nel passato” ha dichiarato nel suo intervento il vice sindaco con delega all’Istruzione Maura Ruggeri. “Questo rende particolarmente difficile per loro immaginare il futuro, ma anche per la comunità educante aiutarli a fare le scelte giuste. Youngle Context è il luogo del confronto tra tutte le istituzioni ed i soggetti che sentono l’esigenza di interrogarsi e di darsi strumenti adeguati per accompagnare i ragazzi rendendoli consapevoli dei rischi, ma anche delle opportunità connesse ai processi in corso”.

“La diffusione della cultura della prevenzione e della promozione della salute nelle scuole rappresenta da sempre uno degli obiettivi della nostra Agenzia”, ha dichiarato a sua volta il direttore generale della Ats Val Padana, Salvatore Mannino. “Youngle Context offre l’opportunità di attivare capillarmente in ambito scolastico programmi volti alla promozione di stili di vita salutari attraverso percorsi formativi finalizzati ad adottare comportamenti positivi per la tutela della propria salute, attingendo a risorse individuali (quali le soft skills). In quest’ottica l’Ats Val Padana, in collaborazione con l’Asst di Cremona, contribuisce ad arricchire il programma degli eventi della III edizione di Youngle Context, proponendo alcune opportunità di formazione su programmi di intervento validati da Regione Lombardia in tema di Soft Skills rivolti ai docenti delle scuole secondarie di I e II grado del territorio”.

“Il tema dell’orientamento scolastico è per le scuole sempre più importante per favorire una scelta consapevole del percorso scolastico e professionale di ciascuno e come strumento fondamentale per contrastare il fenomeno della dispersione” ha detto Laura Parazzi, dirigente scolastica del Liceo Scientifico Aselli. “Tuttavia oggi l’attività di orientamento deve tenere conto della necessità di prevedere attività tese allo sviluppo di competenze trasversali da spendere nel mondo del lavoro che sempre più richiede frequenti cambiamenti e capacità di adattarsi a nuove condizioni. Il tema delle competenze deve collegare in una logica di continuità la progettualità didattica e l’azione di orientamento”.

“Youngle Context si conferma, con il suo ricco calendario di eventi e appuntamenti, una realtà consolidata nell’ambito delle iniziative di confronto sul territorio volte a favorire il dialogo tra docenti, operatori del settore economico e giovani in procinto di fare ingresso nel mondo del lavoro” aggiunge il vice prefetto aggiunto e capo di Gabinetto della Prefettura, Alfonso Sadutto, che sarà presenta all’evento di apertura. “Infatti, nello scenario attuale, in costante e rapida evoluzione, la manifestazione costituisce un’occasione unica di confronto per agevolare le nuove generazioni nel rapportarsi con le professioni del futuro, e con le particolari competenze che richiedono, specie in termini di dinamismo e sviluppo di soft skills”.

“L’Asst di Cremona partecipa a Youngle Context dalla prima edizione” spiega il direttore socio sanitario dell’Asst di Cremona, Paola Mosa. “Da tempo, nei percorsi di Educazione alla salute si sono intrapresi nuovi modelli formativi: LifeskillsTraning, Peer Educatin, Co-progettazione, Unplugget. Lefficacia di queste metodologie permette il passaggio di conoscenze, informazioni, esperienze tra pari, utili sia al miglioramento delle Life-skills sia ai processi di socializzazione e di apprendimento. Competenze favorevoli anche al passaggio dalla scuola al mondo del lavoro”.

La giornata del 5 febbraio dalle 9 alle 13.30 vedrà relatori autorevoli e di comprovata esperienza a livello nazionale e internazionale intervenire e confrontarsi sull’importanza delle soft skills per le nuove generazioni, nel nuovo scenario delle professioni del futuro dell’economia 4.0 e sull’orientamento come attività di guida e relazione tra mondo della formazione e mondo del lavoro. Le tematiche affrontate dai relatori saranno introdotte dagli esperti dell’Agenzia Servizi Informagiovani del Comune di Cremona.

Il primo intervento della mattinata, dal titolo Essere differente. Perché le soft skills ti rendono straordinario, sarà affidato a Roberto Rocchi, Human Resources Trainer e General Manager Goodluckform Alternative Training. Laura Nota, Presidente della Società Italiana Orientamento e dell’European Society for Vocational Designing and Career Counseling, Delegata del Rettore dell’Università di Padova per l’Inclusione e la Disabilità, affronterà il tema Traiettorie di orientamento inclusivo e sostenibile alla luce degli Obiettivi 2030.

Il sistema di istruzione alla prova delle competenze sarà l’argomento dell’intervento di Stefano Molina, Dirigente di ricerca della Fondazione Giovanni Agnelli di Torino. Francesco Seghezzi, Direttore Fondazione ADAPT porrà l’attenzione su Lavoro e competenze nell’economia 4.0., concentrandosi sui principali cambiamenti sul mercato del lavoro, sulla sua organizzazione e sulle competenze derivanti dal nuovo paradigma produttivo di Industria 4.0. Le conclusioni saranno affidate al vice sindaco Maura Ruggeri.

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