Spaccio di droga, arrestato 40enne cremonese

Beccato con 60 granmi di droga nei pressi di casa sua, è finito in manette un 40enne cremonese residente in centro città, con l’accusa di  detenzione illegale di sostanze stupefacenti. L’arresto, scattato nella giornata di mercoledì ad opera della Squadra Mobile di Cremona, sezione antidroga, agli ordini del commissario capo Mattia Falso, rientra nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini si sono concentrate nei luoghi conosciuti per le attività di spaccio, tra le quali, in particolare, la stazione dei treni. L’uomo, disoccupato e noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali e di polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti, è stato notato dagli investigatori in atteggiamenti sospetti. Ad incrementare i dubbi dei poliziotti, l’atteggiamento nervoso tenuto dal soggetto alla vista degli uomini in borghese.

E’ così scattato un controllo, grazie al quale gli agenti hanno rinvenuto, nascosti tra i vestiti, ben 5 involucri di eroina, destinati allo spaccio, per un peso complessivo di 56 grammi, oltre ad un Bilancino elettronico di precisione ed un paio di forbici di metallo di piccole dimensioni verosimilmente necessarie per il confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente.

Dall’analisi visiva e dei reagenti chimici emerge che ben 31 grammi di sostanza sono del tipo di eroina denominata black tar (catrame nero). Tale tipo di eroina si caratterizza, rispetto alla “classica”, per un basso livello di raffinazione. In virtù di tale minor lavorazione la sostanza presenta un livello di principio attivo molto elevato (40%), di quasi 4 volte superiore a quello che si trova in commercio. Le indagini hanno poi portato alla perquisizione della casa del 40enne, dove i poliziotti hanno trovato, nascoste in un cassetto, un involucro di cellophane trasparente con all’interno della Marijuana.